Bertolaso in Giappone

Invitato a illustrare il modello Abruzzo.

L’AQUILA. L’esperienza italiana nella gestione dell’emergenza e della ricostruzione collegate al terremoto del 6 aprile scorso che ha colpito L’Aquila e l’Abruzzo: questo il tema dello «special report sul modello Abruzzo» che il capo dipartimento della Protezione civile italiana, Guido Bertolaso, illustrerà a Kobe, in Giappone, nei lavori dell’«International Recovery Forum 2010».

Si tratta dell’appuntamento annuale dell’International Recovery Platform, iniziativa internazionale che si propone di trovare e coordinare standard comuni nelle emergenze, che si terrà da oggi nella città del Giappone, anche per commemorare il sisma disastroso che il 17 gennaio 1995 devastò la prefettura di Hyogo e soprattutto Kobe, causando circa 6.500 morti.
Il forum, nato per favorire lo scambio di prassi utili per la gestione dell’emergenza, analizzerà l’evoluzione del rapporto tra i processi di ripresa e ricostruzione (in linea con lo schema Hfa, Hyogo Framework for action, ispirato proprio all’esperienza di Kobe), nonchè la messa a punto di modelli di riduzione del rischio e di sviluppo sostenibile, seguendo un percorso di grande attualità a maggior ragione alla luce del bilancio drammatico del sisma che ha devastato Haiti.

Domani ci sarà la commemorazione solenne del Great Hanshin Earthquake di Kobe, a 15 anni esatti dal sisma, in una cerimonia alla quale parteciperà il premier nipponico Yukio Hatoyama. A toccare con mano il grande lavoro fatto dalla Protezione civile italiana per il terremoto dell’Aquila è stato lo stesso primo ministro Taro Aso, che a luglio scorso partecipò ai lavori del G8.