Bimbo lasciato solo in auto I vigili denunciano il padre

La polizia municipale ha notato il piccolo all’interno di un Suv al Castello Gli agenti hanno atteso quasi mezz’ora prima che il genitore tornasse

L’AQUILA. Gli agenti della polizia municipale dell’Aquila hanno denunciato il padre di un bimbo di due anni per abbandono di minorenne. Gli agenti, infatti, hanno notato nel corso della giornata di ieri il piccolo, che si trovava da solo all’interno di un Suv che era stato parcheggiato nella zona del Castello cinquecentesco. Hanno atteso alcuni minuti in attesa di individuare i genitori ma è passata circa mezz’ora senza che arrivasse nessuno. Poco dopo l’uomo è tornato alla macchina e gli è stato chiesto conto di questo ritardo senza che fosse in grado di fornire risposte plausibili.

Va comunque detto che le condizioni del bambino sembravano buone. Anche perché era stato comunque lasciato semiaperto il finestrino e il ricambio di aria era pertanto assicurato.

Inoltre l’abbandono c’è stato nel pomeriggio quando il clima era mite e il piccolo non ha sofferto il caldo come, invece, è avvenuto in altri casi. Gli agenti, comunque, hanno portato il padre del bimbo nella sede del comando per un interrogatorio anche per fare in modo che potesse chiarire la sua posizione. Alla fine è stato denunciato. L’uomo, fermo restando che l’accusa è ancora tutta da provare in sede giudiziaria, rischia in teoria una condanna da sei mesi a cinque anni di reclusione. Qui c’è l’aggravante che la contestazione riguarda l’abbandono di un figlio. L’operazione della polizia municipale è frutto di una serie di servizi preventivi che sono stati istituiti dal comandante Ernesto Grippo al fine di un controllo più attento dell’esteso territorio del capoluogo di regione. Controlli a pieno ritmo anche nella giornata festiva.(g.g.)

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