Blitz di Casapound in via da Vinci

Mobilitazione con fumogeni e volantini. Ma gli studenti del Cotugno non gradiscono ed è polemica

L’AQUILA. La colazione degli studenti dell’Istituto Cotugno è stata interrotta, ieri mattina, in modo inconsueto. Alle prime ore del mattino, infatti, mentre si stavano intrattenendo al bar di viale Leonardo Da Vinci, sopra all’ingresso della galleria omonima e del bar Deca, in presenza di moltissimi ragazzi del Cotugno in attesa di entrare a scuola, un gruppo di militanti del movimento politico di Casapound muniti di fumogeni, ha gettato dalla balconata sovrastante l’ingresso tantissimi volantini per pubblicizzare una serata da loro organizzata, sventolando le loro bandiere nere e andando così a ricoprire i tavolini dove i ragazzi stavano facendo colazione. Il tutto senza alcuna autorizzazione e creando scompiglio tra i commercianti della galleria, tra gli studenti e i clienti che intanto si avvicinavano per i primi acquisti. Inoltre, i fumogeni che sono stati attivati proprio davanti all’ingresso della farmacia comunale hanno provocato disagio agli utenti. Alla fine del blitz i militanti di Casapound protagonisti del gesto sono andati via lasciandosi dietro una situazione di caos, con mucchi di volantini sui tavolini del bar che i titolari hanno poi dovuto raccogliere per permettere ai loro clienti di continuare usufruire del servizio. «Riteniamo che questo atto sia stato vergognoso», scrivono in una nota i rappresentanti degli studenti del Liceo Cotungo, che parlano di «gesto palesemente provocatorio e di manifesta inutilità, visto l’assoluto disinteresse da parte dei commercianti, della gente e degli studenti a quanto “propagandato” in maniera così irrituale e invadente dai militanti del movimento politico, anche perché hanno acceso fumogeni di fronte una farmacia». Secca la risposta del blocco studentesco alle polemiche degli studenteschi: «L’accusa di avere creato problemi è strumentale».

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