Bloccati i ladri dei negozi Uno è stato arrestato 

Celano, all’alba rocambolesco inseguimento dei carabinieri a piedi e in auto  Uno dei due malviventi è riuscito a fuggire. Erano stati ripresi dalle telecamere

CELANO. Bloccato dai carabinieri di Celano uno dei presunti autori dei furti e tentati in città, ai danni di esercizi commerciali, che si sono registrati nell’ultima settimana.
Si tratta di un trentenne cittadino nordafricano, senza permesso di soggiorno, e un complice, che è riuscito a fuggire ed è ricercato.
Una vera e propria scena da film, quella alla quale ieri mattina, verso le 5, si sono trovati ad assistere diversi abitanti del quartiere Campo Ciccotti. I carabinieri della stazione di Celano, con il luogotenente Pietro Finanza, stavano pattugliando la città impegnati a far fronte ai tanti episodi di furti che si sono registrati nel corso dell’ultima settimana. La pattuglia, arrivata nei pressi dell’Auditorium Fermi, ha notato due uomini, corrispondenti alle immagini dei presunti ladri, che erano stati ripresi qualche notte fa mentre, a volto coperto, si aggiravano nei pressi di alcuni locali teatro dei tentati furti. I due stavano scendendo da via Giuseppe Del Pezzo, alla vista dei carabinieri hanno immediatamente tentato la fuga. Subito i militari li hanno inseguiti sia con l’auto che a piedi, per le stradine del rione, uno dei due è riuscito a far perdere le tracce, mentre l’altro ha tentato inutilmente di nascondersi sotto un’auto parcheggiata in una delle stradine secondarie. Ma il comandante Finanza lo aveva notato e lo ha bloccato proprio sotto il mezzo. L’uomo è stato denunciato per furto aggravato, tentato furto aggravato, danneggiamento, detenzione di arnesi atti allo scasso. Avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale in quanto irregolare. Una buona notizia che fa tirare un sospiro di sollievo soprattutto ai tanti commercianti di Celano, che negli ultimi 7 giorni erano preoccupati per l’ondata di furti, fatti e tentati, che si stava ripetendo con una cadenza impressionate. Cinque i locali visitati dai ladri, che hanno utilizzato sempre lo stesso modus operandi, cioè si muovevano a notte fonda, rompevano le vetrate ed entravano. Favoriti anche dal fatto che nessuno circola per l’epidemia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA