Edizione digitale
Bus, rincara il costo del biglietto Gli abbonamenti restano invariati
Si pagherà 1,40 euro per una corsa da 120 minuti: incrementi fino a un massimo di 20 centesimi L’assessore Giuliani: «Aumenti dovuti al costo della vita. Previsti rimborsi per famiglie a basso reddito»
L’AQUILA. In arrivo le nuove tariffe per i biglietti giornalieri dell’Ama, con rincari fino a 20 centesimi. Gli abbonamenti invece restano invariati. Lo ha deciso la giunta comunale, che ha adeguato i costi del trasporto pubblico locale ai nuovi indici Istat sul costo della vita. Anche se le famiglie a basso reddito potranno contare sul rimborso della spesa. Aumenti che vanno quindi ad aggiungersi a quelli già denunciati dalla Cgil sui trasporti Tua, con rincari tra il 27 e il 38%.
L’ASSESSORE AI TRASPORTI
«L’ultimo adeguamento tariffario risaliva al 2016», spiega l’assessore alla Mobiltà urbana, Paola Giuliani. «I costi per gli abbonamenti urbani rimangono invariati e anche quest’anno, alle famiglie con basso Isee, si procederà con il rimborso della spesa. Fanno eccezione gli abbonamenti extraurbani su cui, come Comune, non potevamo intervenire. L’adeguamento degli indici Istat sul costo della vita ha comportato un leggero incremento dei biglietti ordinari».
LE nuove TARIFFE
Questi i costi: biglietto orario (120 minuti): 1,40 euro; biglietto giornaliero: 3,20; biglietto in vettura (festivi e notturno): 1,70; biglietto corsa semplice (1 corsa – rete extracomunale): 2,30; carnet 12 biglietti orari (120 minuti, 12 biglietti al prezzo di 11): 15,40 euro; carnet 12 biglietti ordinari (1 corsa, 12 biglietti al prezzo di 11): rete extracomunale 25,30 euro. Queste, invece, le tariffe degli abbonamenti: nominativo, 1 mese: rete comunale 32,00 euro; rete extracomunale: 33,40 euro; nominativo integrato con altro vettore, 1 mese: 27,20 euro; nominativo fasce bassa frequentazione, 1 mese: 19, 00 euro; nominativo Isee, 1 mese: rete comunale 24,40 euro; rete extracomunale 26,80 euro; annuale studenti (1 settembre-30 giugno) oppure (1 ottobre-31 luglio): rete comunale 232 euro; rete extracomunale 241 euro; nominativo annuale: 327,00 euro; annuale over 65: 247,30 euro.
L’ASSESSORE AI TRASPORTI
«L’ultimo adeguamento tariffario risaliva al 2016», spiega l’assessore alla Mobiltà urbana, Paola Giuliani. «I costi per gli abbonamenti urbani rimangono invariati e anche quest’anno, alle famiglie con basso Isee, si procederà con il rimborso della spesa. Fanno eccezione gli abbonamenti extraurbani su cui, come Comune, non potevamo intervenire. L’adeguamento degli indici Istat sul costo della vita ha comportato un leggero incremento dei biglietti ordinari».
LE nuove TARIFFE
Questi i costi: biglietto orario (120 minuti): 1,40 euro; biglietto giornaliero: 3,20; biglietto in vettura (festivi e notturno): 1,70; biglietto corsa semplice (1 corsa – rete extracomunale): 2,30; carnet 12 biglietti orari (120 minuti, 12 biglietti al prezzo di 11): 15,40 euro; carnet 12 biglietti ordinari (1 corsa, 12 biglietti al prezzo di 11): rete extracomunale 25,30 euro. Queste, invece, le tariffe degli abbonamenti: nominativo, 1 mese: rete comunale 32,00 euro; rete extracomunale: 33,40 euro; nominativo integrato con altro vettore, 1 mese: 27,20 euro; nominativo fasce bassa frequentazione, 1 mese: 19, 00 euro; nominativo Isee, 1 mese: rete comunale 24,40 euro; rete extracomunale 26,80 euro; annuale studenti (1 settembre-30 giugno) oppure (1 ottobre-31 luglio): rete comunale 232 euro; rete extracomunale 241 euro; nominativo annuale: 327,00 euro; annuale over 65: 247,30 euro.