Basket

Vasto, aria di rivoluzione per invertire la rotta

Il tecnico Max Cazzorla e il capitano biancorosso Goran Oluic

26 Dicembre 2025

Serie B Interregionale, il ds Cicchini: «Siamo la peggior difesa e guardiamo al mercato per porvi rimedio»

VASTO. Fine dicembre, tempo di bilanci e di rilanci. Almeno in casa Vasto, dal momento che la squadra del tecnico Cazzorla, alla vigilia una delle possibili outsider del girone D di serie B Interregionale, ora si trova in una situazione a dir poco delicata. I biancorossi, infatti, sono in caduta libera, complici i sei ko consecutivi che hanno inevitabilmente ridimensionato gli obiettivi della società del presidente Spadaccini. Vasto non vince dallo scorso 8 novembre (73-67 contro Val di Ceppo), poi una crisi inspiegabile che sta portando il ds Luigi Cicchini a fare le opportune valutazioni.

C’è tempo anche perché, dopo la sosta natalizia, Vasto avrà anche un turno di riposo e tornerà in campo direttamente l’11 gennaio in casa contro la corazzata Civitanova. Ma qualcosa si muove. «Nell’ultima partita persa contro Termoli si sono visti segnali di reazione», commenta Cicchini, «ma questo è un momento in cui tutto ci gira contro. Abbiamo ricucito il divario più volte, eppure alcune leggerezze e triple subite nei momenti chiave non ci hanno premiato». In questi casi, il primo sul banco degli imputati, seppur immeritatamente, sarebbe il tecnico, ma Vasto lo considera un perno per nulla in discussione.

«Ci prenderemo questi giorni per valutare insieme a Cazzorla quali operazioni fare perché Vasto è una piazza che non può perdere la serie B». Dati alla mano, la squadra biancorossa ha uno dei migliori attacchi del girone (76.5 punti per partita, dietro solo le due battistrada Matelica e Recanati, rispettivamente 81.1 e 79.2), però al tempo stesso è anche quella che subisce più punti (oltre 83). E proprio su questo numero si focalizza l’urgente intervento sul mercato. «Dire oggi quale sia il reparto più esposto è quasi impossibile», prosegue Cicchini. «Fatto sta che qualcosa faremo e, in base alle possibilità, potremmo anche valutare un’uscita per poi aggiungere un nuovo tassello al roster».

Il capitano Goran Oluic si sta confermando punta di diamante del gruppo con quasi 15 punti a partita, insieme al play Laffitte, sostenuto anche da Buscaroli. L’innesto di Arnaut di due mesi fa, al momento, forse non sta pagando quanto sperato ed ecco che il discorso salvezza che sembrava apparentemente alla portata, con uno sguardo rivolto verso la zona play off, ora torna al centro del tavolo tecnico. «Come ho già detto, l’unico che non è in discussione è Max Cazzorla e lo sottoscrivo anche adesso. Sicuramente tornare in campo l’11 gennaio non ci aiuta, è una sosta lunga». Con conseguenti difficoltà nel gestire la tenuta fisica e nervosa di un gruppo che deve ricompattarsi.

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