NAPOLI. «Niente domande di calciomercato, sennò vi ci mando... Oggi si parla soltanto del ritiro. Quindi cercate di fare domande ai rappresentanti del Trentino e dell’Abruzzo che ci ospiteranno quest’estate, perché siamo qui per loro», dice Aurelio De Laurentis, patron del Napoli. Alle sue spalle, un sole che anticipa l’estate e lo splendido golfo. Sono lo sfondo della vetrata sala stampa di Palazzo Petrucci di Napoli, nella zona di Posillipo, che ospita la conferenza stampa di presentazione del ritiro della squadra partenopea che, dopo una prima fase di preparazione in Trentino, nella Val di Sole, dal 30 luglio al 14 agosto sarà a Castel di Sangro, in Abruzzo per il sesto anno consecutivo. Con lui ci sono il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e il sindaco del comune trentino di Dimaro Folgarida, Marco Panciera e Luciano Rizzi, il presidente dell’Apt Valdi Sole.

AZZURRI IN ABRUZZO

“Again” c’è scritto sugli scudetti celebrativi affissi per tutta la sala. Ma “Again” si riferisce anche alla sede scelta dalla società azzurra per preparare al meglio la stagione2025-2026.È infatti il sesto anno consecutivo che la squadra di De Laurentiis sceglie l’Abruzzo per arrivare pronta al nuovo campionato. «Ci aspettiamo più di centomila persone», dice Marsilio, «la settimana scorsa il 90% delle strutture era già prenotata. Siamo felici di poter ospitare ancora una volta il ritiro estivo del Napoli Calcio sulle montagne d’Abruzzo, a Castel di Sangro. Una storia iniziata quasi per caso, per necessità. Sarà un’altra estate indimenticabile all’insegna del grande sport e della festa, con amichevoli di lusso e tifosi provenienti da tutta Italia e dal mondo». Poi si rivolge a De Laurentiis e lancia un augurio: «L’anno scorso da Castel di Sangro è partita la cavalcata dello scudetto. Quest’anno ci affidiamo alla forza del Napoli per espugnare anche l’Europa: l’Italia ha bisogno di una squadra competitiva in Champions League e speriamo che sia la volta buona per rompere anche questo tabù». E a chi critica la Regione per i soldi investiti in questo evento, Marsilio risponde: «Abbiamo associato l’Abruzzo al nome prestigioso del Napoli, e perfarlo abbiamo sfidato a petto in fuori le polemiche. «Il Pd sta all’opposizione, che deve fare», dice De Laurentiis. «C’è modo e modo», risponde Marsilio, «anche perché così noi facciamo scoprire le bellezze della nostra regione. Se la nostra montagna invernale è nota, in molti, grazie al Napoli, hanno scoperto la bellezza della montagna estiva, il cibo, l’arte. E poi c’è la costa dei trabocchi, che è uno spettacolo».

IL SINDACO-STAR

Dopo il governatore prende la parola il sindaco Caruso: «Castel di Sangro è orgogliosa di ospitare nuovamente il ritiro estivo del Napoli. Questo evento rappresenta un’importante occasione per promuovere il nostro territorio e rafforzare il legame tra sport e comunità. Siamo pronti ad accogliere i tifosi azzurri con l’entusiasmo e l’ospitalità che ci contraddistinguono. È una conferma importante per una collaborazione che, anno dopo anno, ha saputounire grandi eventi sportivi e valorizzazione delterritorio, facendo del ritiro in Abruzzo un appuntamento atteso da mi

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