Celano, classi spostate all’auditorium

Spunta la soluzione a sorpresa a causa dello sciame sismico. Il sindaco Santilli: «Gli spazi ci sono»

CELANO. Rivoluzione logistica per le scuole celanesi. Parte della popolazione scolastica tornerà sui banchi con una settimana di ritardo. Il primo cittadino, insieme all’amministrazione, dirigenti scolastici, tecnici comunali ed esterni, ha incontrato e spiegato ai genitori dei ragazzi la situazione nel corso di un’assemblea pubblica nell’auditorium Fermi. Qui si sono evidenziati i primi risultati delle verifiche condotte sugli edifici scolastici comunali e sono state illustrate le procedure che l’amministrazione intende attivare o ha già avviato a garanzia della completa sicurezza della popolazione scolastica.

Santilli ha parlato degli incontri in prefettura e in Regione, nel corso dei quali è stato sottolineato come non si sia di fronte a una situazione di emergenza tanto che gli immobili destinati alle attività didattiche si sono confermati agibili. «Trovandosi il Comune in possesso di immobili con spazi a disposizione», ha spiegato il sindaco, «siamo andati oltre l’agibilità e i dati di vulnerabilità sismica, per garantire una maggiore sicurezza ai ragazzi e alle famiglie, essendo ancora in atto nell’Italia centrale lo sciame sismico. In base ai dati riscontrati dalle analisi di vulnerabilità applicate a tutti gli edifici, compreso l’auditorium Fermi, l’amministrazione ha creato una scala di rischio e optato per un trasferimento dell’attività didattica delle scuole medie di via Fontanelle, dell’Infanzia plesso Tribuna e dell’Istituto tecnico economico (Ite) di don Minozzi, su edifici con indici di rischio minore quali, l’auditorium Fermi, Madonna delle Grazie e scuola primaria della Stazione». L’onorevole Filippo Piccone (vicesindaco) ha rimarcato come il tema della sicurezza sia stato il motivo determinante nelle scelte dell’amministrazione e che il patrimonio scolastico comunale ha permesso di poter realizzare una scala di valori e di conseguenza trasferire alunni, personale e corpo docente nelle sedi più idonee e sicure. Oggi altri incontri al Comune con i genitori, voluti dall’assessore Eliana Morgante per fugare eventuali ultime perplessità. «Il nostro lavoro è stato effettuato di concerto con i due dirigenti scolastici», ha spiegato. «L’amministrazione ha messo la massima attenzione su tale problematica che sta riguardando non solo Celano, ma l’intera Italia».

Ieri il sindaco Settimio Santilli si è recato nei plessi che hanno riaperto regolarmente per portare il suo saluto e gli auguri di un buon inizio dell’anno scolastico.(d.c.)

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