Chiese, appaltati i lavori di restauro

Trenta agibili entro Natale. Il Vaticano nomina il vescovo ausiliare.

L’AQUILA. Due buone notizie per la Curia dell’Aquila. La prima è la nomina del vescovo ausiliare (così come richiesto espressamente al Vaticano dallo stesso monsignor Giuseppe Molinari) nomina che verrà ufficializzata, come prassi, questa mattina alle 12 con un comunicato della sala stampa Vaticana. Il segreto pontificio ha impedito ieri di avere conferme dalla Curia aquilana. Ma da fonti Vaticane si dà per scontata la nomina ad ausiliare di don Giovanni D’Ercole, abruzzese (è nato nella Marsica), profondo conoscitore dell’Aquila e delle sue problematiche e volto televisivo per essere il conduttore di programmi religiosi sulla Rai e su altre emittenti. Ausiliare significa che non ha il diritto di successione (cosa che accade se viene nominato un coadiutore).

Molinari aveva chiesto un aiuto perché dopo il terremoto la mole di lavoro e gli impegni sono aumentati in maniera esponenziale. Ci sarà da seguire poi la fase di ricostruzione e restauro di decine di chiese. E a questo proposito pochi giorni fa in Curia è arrivata una lettera del vice-commissario della protezione civile delegato per la tutela dei Beni culturali Luciano Marchetti in cui c’è la conferma che entro Natale molte chiese saranno rese di nuovo agibili (l’elenco è nella tabella in alto). «Con riferimento agli accordi intercorsi» scrive Marchetti nella lettera «comunico l’elenco degli edifici religiosi per i quali è già stata espletata, o in via di espletamento, la gara per l’aggiudicazione dei lavori di consolidamento e restauro necessari per rendere agibile i complessi architettonici per il Natale 2009.

In relazione a ciò si chiede, qualora non sia già stato fatto, di procedere urgentemente con la nomina del direttore lavori per ogni intervento indicato in elenco. In relazione alle finalità del progetto, si ribadisce la necessità che i lavori vengano consegnati immediatamente». A Onna intanto proseguono senza sosta i lavori di costruzione della chiesa di legno (nella foto in alto) che sta sorgendo nel nuovo villaggio di legno. L’edificio provvisorio dovrebbe essere inaugurato nei primi giorni del mese di dicembre.

ASSERGI.
Il consigliere comunale Luigi Faccia rende noto che «a un anno e mezzo dall’inizio dell’iter amministrativo, il dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del consiglio dei ministri ha inserito nell’elenco dei progetti finanziati, quello per la conservazione, il restauro, la valorizzazione e la fruibilità delle mura civiche della frazione di Assergi per un totale di 546.658 euro. «Il finanziamento» dice Faccia «giunge in un momento quanto mai opportuno per il recupero della cinta muraria di Assergi colpita duramente dal sisma e che permetterà anche la bonifica ambientale delle zone limitrofe alle mura. Questa nuova situazione rende ancor più necessario ed urgente l’intervento di messa in sicurezza, prima della stagione invernale, delle due porte di ingresso e della torre di avvistamento della cinta muraria».