Coppa Gran Sasso le “vecchie signore” sfidano il tempo

Bilancio positivo per la rievocazione per auto storiche Vince l’equipaggio dei Colaiuda su Ford Escort del 1971

L’AQUILA. Si è conclusa con un bilancio più che positivo l’edizione 2015 della “Coppa del Gran Sasso d’Italia” organizzata dall’associazione Ruote d’Epoca Aquilane, presieduta da Gildo De Rubeis, con la collaborazione dell’Ipa, delegazione dell’Aquila.

La gara di regolarità per auto storiche è stata vinta dall’equipaggio formato da Morena ed Ermenegildo Colaiuda su Ford Escort 1971. Oltre 70 equipaggi si sono affrontati sabato e domenica lungo il percorso di circa 300 km che ha interessato alcuni tra i più suggestivi paesaggi aquilani, tra i quali l’Altopiano delle Rocche e Campo Imperatore.

Le automobili che hanno partecipato sono di varie epoche. Si va dalla Balilla 1932 alla Fiat 509 del 1929, alla Fiat Barchetta 1928, passando per la Trabant 601, la Topolino Barchetta 1936, alcuni 1100 degli anni Cinquanta e tante altre auto degli anni Sessanta che hanno attraversato le strade del centro storico e del circondario.

Il presidente delle Ruote d’Epoca Aquilane, professore Gildo De Rubeis, prima della premiazione ha voluto ringraziare tutti i partecipanti, le autorità civili e militari, l’Aci che ha inserito il logo e il direttivo dell’associazione per la collaborazione.

La gara è stata vinta dall’equipaggio formato da Morena ed Ermenegildo Colaiuda su Ford Escort 1971. Questi gli altri piazzamenti: 2) Pierluigi Angelone su Fiat 1500 Vignale 1964; 3) Marcello Mari-Maria Gabriella Lalli su Lancia Delta Martini; 4) Mario e Francesco D’Amico su AR GT 1750 1968; 5) Gianfiore Serone-Massimo D’Antonio su A112 Abarth 1977; 6) Lanfranco Fioravanti su AR Duetto 1968; 7) Maurizio e Silvio Barone su Fiat 500 l 1970; 8) Marcello Sabini su Innocenti MK3 1972; 9) Andrea Santucci-Paola Solini su Zastava; 10) Ioannis e Stefano Monedas su Fiat 1100 1960.