Droga nel seggiolone del figlio

LUCO DEI MARSI. Nasconde la droga nel seggiolone del figlio, in camera da letto, ma viene scoperto dai carabinieri e arrestato.

Ora A.N., 34 anni, marocchino residente ad Avezzano, è stato rinviato a giudizio e ieri si è presentato davanti al giudice del tribunale di Avezzano, Stefano Venturini. Nei suoi confronti pende un'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti in complicità con due connazionali su cui sono in corso altri procedimenti.

Il giovane, secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Avezzano, che hanno eseguito gli accertamenti avvalendosi anche di intercettazioni telefoniche, era stato contattato da un connazionale che cercava droga da spacciare visto che, a sua volta, aveva ricevuto una richiesta di cocaina da un terzo marocchino che doveva venderla a un cliente. Così la droga sarebbe passata di mano in mano fino ad arrivare all'acquirente, mai identificato. Uno dei suoi complici, dopo aver spacciato alcune dosi di cocaina, era riuscito a recuperarla visto che i clienti l'avevano gettata a terra per il timore di un controllo dei carabinieri. Dopo l'episodio, sempre secondo l'accusa, gli stranieri, tutti residenti a Luco, avevano affidato al connazionale 34enne altre dosi di sostanza stupefacente in attesa di spacciarla a nuovi clienti. Nel frattempo la cocaina era stata nascosta nel seggiolone del bambino in camera da letto. Il blitz dei militari dell'Arma ha permesso però di ritrovare la droga. Il 34enne è difeso dall'avvocato Luca Motta.

Pietro Guida

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