Edizione digitale
Emozioni per chi è in viaggio: nuovi progetti da finanziare
La Fondazione Carispaq punta sul turismo esperenziale: fondi fino a 15mila euro Il bando scade venerdì 2 luglio. Taglieri: «Continuiamo a favorire lo sviluppo»
L’AQUILA. L’ultima frontiera del relax si chiama turismo esperenziale. L’idea è quella di favorire progetti innovativi «che possano contribuire alla ripresa del settore turistico locale duramente colpito dall’emergenza Covid». Nasce con questi presupposti il bando presentato dal presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, e dal presidente di FondAq, Nazzareno Mascitti. L’iniziativa, promossa dalla società strumentale della Fondazione Carispaq, FondAq, prevede la selezione e il finanziamento di progetti innovativi nel settore del “turismo esperienziale”, come moderna frontiera del viaggio e dell’evoluzione culturale della fruizione turistica. Un nuovo modo di concepire il turismo, sempre più orientato al coinvolgimento emotivo dell’ospite. L’intervento prevede la raccolta di idee progettuali innovative capaci di stimolare lo sviluppo imprenditoriale del territorio, soprattutto da parte dei giovani, nel settore dell’accoglienza e della ricettività. Le domande per la partecipazione al bando potranno essere presentate on line tramite l’indirizzo www.fondazionecarispaq.it, fino a venerdì 2 luglio.
«Il bando», ha affermato il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, «si inserisce nell’ambito delle attività che la Fondazione oramai da quasi trent’anni mette in campo per favorire lo sviluppo socio economico del territorio. Siamo convinti che la nostra provincia disponga di tutte le risorse, naturali ed umane, per candidarsi quale meta turistica sicura e attrattiva, capace di intercettare i nuovi trend e flussi turistici che mettono al centro dell’esperienza la partecipazione attiva del visitatore». Le proposte dovranno essere incentrate sul concetto di innovazione che, anche nel sistema turistico, si traduce in nuovi prodotti e servizi, nel miglioramento dei processi e dei modelli di business. Dovranno inoltre essere valorizzate le infrastrutture turistiche esistenti, prevedendo l’utilizzo delle nuove tecnologie per la promozione dell’iniziativa. Una commissione di esperti selezionerà le proposte più in linea in linea con gli obiettivi del bando, che beneficeranno di un sostegno economico del valore massimo di 15mila euro. Potranno presentare l’istanza, in qualità di capofila di progetto, organismi no profit il cui oggetto sociale e le attività svolte siano coerenti e in linea con le finalità del bando. È prevista anche la possibilità di creare partenariati con enti locali e imprese turistiche.
Presenti anche il presidente dell’Isnart, Roberto Di Vicenzo, e il vicepresidente della Fondazione Carispaq, Roberto Marotta. (m.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Il bando», ha affermato il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, «si inserisce nell’ambito delle attività che la Fondazione oramai da quasi trent’anni mette in campo per favorire lo sviluppo socio economico del territorio. Siamo convinti che la nostra provincia disponga di tutte le risorse, naturali ed umane, per candidarsi quale meta turistica sicura e attrattiva, capace di intercettare i nuovi trend e flussi turistici che mettono al centro dell’esperienza la partecipazione attiva del visitatore». Le proposte dovranno essere incentrate sul concetto di innovazione che, anche nel sistema turistico, si traduce in nuovi prodotti e servizi, nel miglioramento dei processi e dei modelli di business. Dovranno inoltre essere valorizzate le infrastrutture turistiche esistenti, prevedendo l’utilizzo delle nuove tecnologie per la promozione dell’iniziativa. Una commissione di esperti selezionerà le proposte più in linea in linea con gli obiettivi del bando, che beneficeranno di un sostegno economico del valore massimo di 15mila euro. Potranno presentare l’istanza, in qualità di capofila di progetto, organismi no profit il cui oggetto sociale e le attività svolte siano coerenti e in linea con le finalità del bando. È prevista anche la possibilità di creare partenariati con enti locali e imprese turistiche.
Presenti anche il presidente dell’Isnart, Roberto Di Vicenzo, e il vicepresidente della Fondazione Carispaq, Roberto Marotta. (m.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.