SULMONA. La pioggia e il freddo non hanno fermato la “piccola Perdonanza” che ogni anno si ripete nelle frazioni pedemontane in ricordo della morte di Celestino V (19 maggio 1296). Così venerdì sera le fiaccole sono tonate a illuminare il Morrone, dall’eremo caro a San Pietro fino a Valle. Oltre 150 i tedofori, uomini e donne, grandi e piccini: in tanti hanno voluto esserci per uno appuntamento molto sentito tra i residenti della zona. Erano passate da poco le 21 quando sono state accese le prime fiaccole nei pressi dell’eremo di Sant’Onofrio, dove fra Pietro da Moronne ricevette, il 5 luglio 1294, la notizia della sua elezione al soglio pontificio. Una mezz’ora più tardi i tedofori sono giunti nel piazzale della chiesa della Madonna degli Angeli, nella Badia di Sulmona, dove hanno ricevuto la benedizione del parroco, don Andrea Accivile. Di qui la fiaccolata di Celestino V ha ripreso il suo cammino in processione, insieme – novità di quest’anno – alla statua del Santo. La fiaccolata si è conclusa con l’accensione del tripode nei pressi della chiesetta di a lui intitolata nella frazione di San Pietro. Qui ad accogliere l'arrivo dei tedofori, oltre a tanta gente, anche Peppino Ranalli, alla sua prima volta in veste di sindaco, e il primo cittadino di Pratola, Antonio De Crescentiis, presente come sempre alla fiaccolata celestiniana. Il tragitto dei tedofori, infatti, ha coperto territori appartenenti ai due comuni. Sia De Crescentiis e che Ranalli hanno salutato e ringraziato i residenti della zona per la grande partecipazione e il grande entusiasmo con cui, da sempre organizzano, la piccola fiaccolata del mese di maggio, che anticipa quella che, nel mese di agosto, dà inizio, invece, alla Perdonanza Celestiniana che poi si conclude all’Aquila. Soddisfatti anche gli organizzatori della fiaccolata: l’associazione Celestiniana, presieduta da Giulio Mastrogiuseppe, e il comitato festeggiamenti San Pietro di Bagnaturo guidato da Gregory Leombruni. I festeggiamenti in onore di San Pietro Celestino proseguiranno oggi alle 18 con la processione alla quale parteciperanno anche le Confraternite della Santissima Trinità di Popoli e di Pratola Peligna e della Madonna del Suffragio di Castel del Monte. In serata (alle 21) previsto uno spettacolo musicale. (a.c.)

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