progetto “prospettive rosee”

Fusari e il bello delle donne

Domani al Palazzetto dei Nobili omaggio all’artista scomparsa

L’AQUILA. Tra le storie di donne che hanno lasciato il segno all’Aquila, domani al Palazzetto dei Nobili sarà raccontata quella dell’artista Tiziana Fusari, scomparsa nel 2012. L’appuntamento culturale è fissato domani alle 17,30 al Palazzetto dei Nobili, nell’ambito del programma che va sotto il nome di “Prospettive rosee”, un 8 marzo “dilatato” che mette i riflettori su alcune importanti figure femminili che hanno scritto una parte importante della storia della città.

La “Comédie Humaine” di Tiziana Fusari rivive attraverso gli interventi di Mauro Mattia, curatore del volume “Rewind” (Quodlibet, 2014) e del tecnico delle immagini Raffaello Mastrorilli; le letture e i commenti degli attori Fiorenza Fusari e Bartolomeo Giusti; l’analisi e le prospettive critiche del docente dell’Accademia di Belle arti Marcello Gallucci e il coordinamento della professoressa Serenella Nanni.

«Dello spessore delle ricerche e della ricchezza delle proposte artistiche di Tiziana Fusari», scrive la professoressa Nanni, «il volume di Mauro Mattia dà ampia ragione, ma quello che più appassiona alla lettura sono i suoi pensieri di arte e di vita, ricostruiti da taccuini di appunti, diari e corrispondenze epistolari. È dunque per parlarne con le sue stesse parole che il nostro incontro proporrà una lettura, parziale ma si vorrebbe illuminante, di suoi brani e immagini».