Giudice in politica lascia il tribunale

AVEZZANO. Il giudice per le indagini preliminari Paolo Andrea Taviano lascia il tribunale di Avezzano e si catapulta in politica. Il gip ha chiesto e ottenuto un periodo di aspettativa, che inizierà dopodomani, per candidarsi con una lista di centrodestra alle prossime elezioni regionali nel Lazio e alle Politiche.

«Quella ad Avezzano», dichiara il gip Taviano, in servizio nel tribunale marsicano da circa tre anni, «è stata un’esperienza positiva sia dal punto umano che professionale. Mi ha dato la possibilità di occuparmi di casi importanti che mi hanno arricchito professionalmente».

Il giudice è pronto a lasciare la magistratura per la carriera politica. Un primo tentativo ci fu già anni fa, quando gli fu richiesta anche la candidatura a sindaco di Cassino (Frosinone), sua città natale. Candidatura poi non accettata. L’aspettativa è confermata fino alle prossime elezioni ma in caso di elezione l’abbandono al tribunale di Avezzano sarà definitivo. «Quella politica è una passione già nata ai tempi dell’università, messa da parte per adempiere agli obblighi imposti dalla professione», commenta Taviano. Che sembra seguire la “moda” degli ultimi tempi, con le toghe prestate alla politica.

«Non c’è da meravigliarsi se la politica chiede agli uomini della magistratura di scendere in campo» è il commento del giudice Taviano «siamo esecutori della legge e tutti i giorni siamo testimoni dei pregi e dei difetti delle norme e siamo a contatto con la società. In un clima come quello che stiamo vivendo, in cui i cittadini sono sfiduciati nei confronti della politica, la figura del giudice può restituire credibilità alla politica e pertanto si chiede la candidatura ai magistrati. Starò nel centrodestra, ma non ho ancora deciso in quale schieramento».

Taviano conclude: «Fare della politica una professione allontana spesso l’eletto dalle vere esigenze dei cittadini, farla con la passione civica restituisce alla politica i valori originari che dovrebbe mantenere».

Sulla soppressione del tribunale di Avezzano, infine, il gip Paolo Andrea Taviano dichiara: «È stato un grande errore chiedere la chiusura di questo tribunale. Il risparmio della spesa pubblica ha guardato solo ai numeri e non alla qualità del servizio che il tribunale di Avezzano rende». (m.t.)

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