Giudici di pace, si va verso la chiusura di alcune sedi

AVEZZANO. Una nuova riorganizzazione per gli uffici dei giudici di pace di Celano, Pescina, Tagliacozzo e Civitella Roveto. Il presidente del tribunale Eugenio Forgillo ha convocato il presidente...

AVEZZANO. Una nuova riorganizzazione per gli uffici dei giudici di pace di Celano, Pescina, Tagliacozzo e Civitella Roveto. Il presidente del tribunale Eugenio Forgillo ha convocato il presidente dell’ordine degli avvocati Sandro Ranaldi e tutti i giudici di pace del territorio, per raccogliere le criticità. Presidi per cui si paventa addirittura la chiusura, a seguito della legge dello Stato, che ridefinisce la geografia degli uffici giudiziari. «Il verbale dell’incontro è stato ora trasmesso al presidente della Corte d’Appello dell’Aquila», annuncia Forgillo, «e attendiamo ora il via per una nuova organizzazione di alcuni uffici in cui mancano gli impiegati».

Carenza di personale e nessuna nuova erogazione di fondi da parte del Ministero fanno sì che numerosi uffici dei giudici di pace rimangano senza cancellieri e addetti ai lavori, indispensabili per la normale condotta dell’attività giudiziaria. Un rimpasto di personale è quello per cui si chiede l’autorizzazione ma non si esclude il trasferimento degli uffici dei quattro presidi in quelli del giudice di pace di Avezzano. (m.t.)

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