Gran Sasso, in 1.300 sulle piste per la prima sciata della stagione

Dalle 8 è tornata in funzione la funivia che porta a Campo Imperatore dopo la manutenzione ordinaria. Seggiovia della Scindarella ancora ferma a causa del guasto provocato da un fulmine, tecnici al lavoro
L’AQUILA. Affluenza da record per la partenza della stagione invernale sul Gran Sasso. In 1.300 hanno solcato le piste di Campo Imperatore nel giorno dell’Immacolata. Una splendida giornata di sole e neve naturale in abbondanza hanno regalato emozioni sulla montagna aquilana, la più alta dell’Appennino. Dalle 8 del mattino le prime corse della funivia, tornata in funzione per l’occasione dopo la manutenzione ordinaria, hanno portato in quota sciatori e appassionati del circo bianco, provenienti da tutto l’Abruzzo e dalle regioni limitrofe. Perfettamente battute le piste principali, collegate alla seggiovia delle Fontari, mentre per la seggiovia della Scindarella, ancora ferma a causa di un guasto provocato da un fulmine, oggi saranno al lavoro i tecnici. Molto soddisfatto per i numeri registrati l’amministratore unico del Centro Turistico del Gran Sasso Gianluca Museo, e gioiscono anche il sindaco Pierluigi Biondi e il consigliere comunale con delega alla Montagna Luigi Faccia. «Neve, montagna e prime sciate: buona festa dell’Immacolata dal nostro Gran Sasso», il commento del primo cittadino.
Faccia, che è anche il direttore della scuola di sci Assergi Gran Sasso, ha sottolineato che «si riparte con la speranza di una stagione piena di soddisfazioni». Una speranza condivisa da Museo: «Guardiamo con ottimismo alle prossime settimane e attendiamo una nuova, abbondante precipitazione prima di Natale, che renderebbe le nostre piste veramente da competizione». Stando alle previsioni, le condizioni meteo si manterranno stabili e soleggiate nei prossimi giorni, grazie all’alta pressione che sposterà i suoi massimi sul Mediterraneo centrale e sull’Europa. La conseguenza saranno temperature al di sopra delle medie stagionali, probabilmente fin sotto il periodo natalizio. Intanto Museo ringrazia il personale del Ctgs: «La neve c’era», ha affermato l’amministratore unico, «ma i nostri dipendenti hanno fatto un gran bel lavoro. Tutti, dai gattisti fino agli operatori degli impianti. Devo dire», ha aggiunto, «che il debutto della stagione 2025/2026 ha portato anche una novità, da me fortemente voluta: tutti gli addetti del Centro turistico hanno indossato le nuove divise, con in bella vista in logo dell’azienda e quello dell’Aquila Capitale della Cultura 2026. Un bel colpo d’occhio, che ha rilanciato un’immagine curata e al passo con i tempi della nostra stazione».
Stamani a Campo Imperatore saliranno tecnici specializzati per ripristinare anche la seggiovia della Scindarella, in modo da avere impianti e piste al completo. Restando nel comprensorio aquilano, a Campo Felice è stata riaperta la pista campo scuola, utilizzata per l’allenamento degli sci club e per i principianti, primo step in vista dell’apertura progressiva delle altre piste in base all’evoluzione delle condizioni d’innevamento.
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