Hollywood, un musical da applausi
Spettacolo portato in scena al castello Orsini dagli allievi della scuola di Verna
AVEZZANO. Le luci di “Hollywood, la fabbrica dei sogni” hanno inondato la sala del castello Orsini, regalando un successo al musical prodotto dalla Seven Arts Theatre Studio, scuola di musical di Avezzano di Marco Verna. Uno spettacolo che ha visto gli allievi del primo anno di corso portare in scena uno spettacolo ben progettato e magistralmente realizzato. L’impianto scenografico di altissimo livello, studiato nei particolari, il meticoloso piano luci e la cura dei costumi hanno generato un impatto visivo mozzafiato che ha fatto da cornice all’avvicendarsi dei vari personaggi sulla scena.
La storia, liberamente tratta dal celebre musical “The sound of Music” di Rodgers e Hammerstein e da “Nine”, il musical ispirato al film capolavoro “Otto e mezzo” di Federico Fellini ha coinvolto, divertito ed emozionato il pubblico che ha assistito alle quattro repliche. Pubblico che ha apprezzato il lavoro di Verna, regista e coreografo dello spettacolo che in questo anno di lavoro si è avvalso della collaborazione di Sara Toselli (assistente alla regia), Michela Squincimarro (adattamento del libretto e liriche), Elisabetta Lorusso (costumista), Claudio Salvini (scenografo), Andrea di Rocco (supervisore musicale), il maestro Peppe Arezzo (orchestrazioni), Sgi Formazione (trucco e parrucco), G-Malandra Service (sound e light service), Promoservice Group (video service), Maria Mazan (étoile internazionale), Angie Stephanie Cabrera (performer) e ha portato in scena un cast di una trentina di performer di età compresa tra i 6 e i 40 e più anni: Gianpiero Lolli, Valentina Ciocca, Natascia Pietrangeli, Gisela Ritrivi, Michela Piccinini, Giovanna Luisi, Silvia De Filippis, Pietro Venturini e, ancora, Melissa Panetta, Alex Tiberi, Sara De Foglio, Paola Toselli, Elisa D’Innocenzo, Tania Bellisario, Sofia Panetta, Domenico Luciani, Asia Taglieri, Desiree Mancinotti, Maria Carmen Rubeo, Altea Giuliani, Giulia Laurini, Eva Laurenti e Sofia Vitagliano.
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