Il Comune di Avezzano concede prestiti a giovani e famiglie

Un premio alle migliori idee: per i progetti stanziati 200mila euro. Si punta su start up e innovazione

AVEZZANO. Fondi per le famiglie meno abbienti e le start up giovanili grazie al micro-credito. L’amministrazione comunale ha rinnovato il patto con i cittadini stanziando fino a 200mila euro a garanzia nel fondo del micro-credito. Il bando sarà aperto domani e questa volta a vagliare le domande ci sarà un comitato d’onore voluto dal sindaco Gianni Di Pangrazio e formato da professionisti che sapranno valutare al meglio i progetti presentati. La nuova tappa di questa grande iniziativa è stata presentata ieri in Comune alla presenza del vice sindaco Ferdinando Boccia, dell’assessore Fabrizio Amatilli e della collega Fabiana Marianella, del presidente del consiglio, Domenico Di Berardino, e della direttrice della tesoreria comunale, Gabriella Bianchi. Come già nelle passate edizione il micro-credito permetterà ai cittadini di avere un garante per i loro progetti: il Comune. A differenza del passato, però, non saranno i tecnici a dire la loro su questa o quella domanda presentata, ma una squadra composta da personalità del mondo del lavoro, del sociale e dell’economia. Faranno parte del gruppo Maria Laura Ottavi, dirigente del settore Sociale, e poi Antonio Masci, Pietro Fabrizi, Carla Vicini, Riccardo Savella e Pasquale Cavasinni delle associazioni di categoria. «Ci sono tanti cittadini in difficoltà in questa nostra città», ha commentato il primo cittadino Di Pangrazio, «e noi abbiamo il dovere di sostenerli attraverso queste iniziative che mirano a redistribuire la ricchezza e a contrastare la povertà. Le associazioni di categoria e il comitato d’onore che abbiamo voluto formare avranno il compito di selezionare e valutare tutte le richieste di finanziamento che arriveranno nelle prossime settimane per poi presentarle agli uffici comunali di competenza».

A partire da oggi verrà aperto il bando per partecipare, che si chiuderà poi a metà gennaio. Come spiegato dalla dirigente Ottavi sarà rivolto esclusivamente ai cittadini residenti ad Avezzano. «In passato abbiamo stanziato tra i 120 e i 140 mila euro», ha continuato il sindaco, «oggi dobbiamo accogliere tutte le domande e arrivare anche a 200mila euro di finanziamenti facendo qualche sforzo in più perché sappiamo che con 10mila euro messe a garanzia dal Comune un privato può ottenere fino a 40mila euro di finanziamento e realizzare così i suoi progetti. Le famiglie che hanno difficoltà poi possono richiedere il prestito motivandolo e poi giovani e non possono prendere anche 5mila euro per una nuova attività. Le associazioni di categoria saranno il nostro filtro tra i progetti e i finanziamenti». I fondi per il micro-credito saranno una boccata d’ossigeno per tanti cittadini in difficoltà, ma anche per molti ragazzi e professionisti che non riescono a entrare nel mondo del lavoro con le loro iniziative perché non hanno accesso al credito. Anche la diocesi dei Marsi, come ricordato dal vescovo Pietro Santoro, ha un suo micro-credito che ha però la priorità assoluta di andare incontro ai poveri e dargli un sostegno.

«Questo progetto del microcredito di Avezzano è possibile realizzarlo in virtù della disponibilità del sindaco Di Pangrazio», ha commentato Cavasinni, direttore della Cna, «auspico che le nostre diverse iniziative di micro-credito possano un giorno confluire in un unico progetto complessivo per il bene delle comunità».

A partire da oggi si potrà accedere al finanziamento presentando un’apposita domanda. «Ci sarà un operatore del Comune, Valerio Di Loreto, che nell’ex ufficio Urp assisterà i cittadini per la compilazione della domanda», ha concluso la Ottavi, «inoltre tutta la documentazione e i relativi moduli potranno essere scaricati dal portale istituzionale del Comune di Avezzano».

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