la prevenzione

In piazza 7 giorni dedicati al cuore

Esami gratuiti ed eventi sportivi con i medici della clinica Di Lorenzo

AVEZZANO. Successo per la settimana di prevenzione in piazza Risorgimento promossa dall’European Society of Cardiology e dedicata allo scompenso cardiaco. Nella tenda della Croce Verde, solo il primo giorno, sono state accolte 55 persone, a cui è stata misurata la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca al polso con lo scopo di identificare eventuali aritmie potenzialmente pericolose. Accertati anche l’indice di massa corporea per individuare persone in sovrappeso o con obesità, il rapporto vita-fianchi utile per valutare l’entità del grasso addominale associato con la “sindrome metabolica”, ed eseguito lo stick della glicemia e del colesterolo.

Ogni giorno sono state accolte 45 persone (la richiesta era molto più alta ed è stato necessario tenere aperta la struttura fino alle 21).

Sono stati registrati i dati in un database per analizzarli e per valutare la percentuale di pazienti in cui è stato diagnosticato un ipercolesterolemia o un’ipertensione o un diabete non conosciuti prima. L’evento, patrocinato dal ministero della Salute, è stato organizzato in Abruzzo dall’Università dell’Aquila, in collaborazione con il Comune di Avezzano.

Il 4 maggio, oltre all’ambulatorio sempre aperto, si è tenuta una manifestazione dell’Avezzano rugby giovanile in cui circa 70 bambini accompagnati dai genitori hanno eseguito una dimostrazione di un allenamento. Il giorno successivo si è svolta una manifestazione sportiva non competitiva organizzata dall’Asd Briganti d’Abruzzo triathlon, che ha visto partecipare più di 300 persone: nel centro cittadino si potevano percorrere cinque chilometri di corsa, camminando o con le carrozzelle. Diversi sono stati gli sportivi che hanno accompagnato i disabili dell’Unitalsi. C’è stata inoltre una rappresentazione del Nordic walking con l’istruttore Bruno Mosca.

«In contemporanea», spiegano gli organizzatori, «ci ha raggiunti, sempre nella piazza, il camper dell’Associazione italiana scompensati cardiaci, associazione dei pazienti con scompenso, Aisc, che ha come unico punto di riferimento in Abruzzo la casa di cura Di Lorenzo, per aiutarci ad eseguire lo screening».

Al Teatro dei Marsi si sono tenuti due spettacoli con la partecipazione delle scuole della città. Più di 1.400 spettatori hanno imparato che cosa significa far battere un cuore, ascoltarlo, prendersene cura facendo prevenzione, più di 400 persone hanno partecipato agli eventi sportivi, e circa 300 sono state ascoltate, visitate e controllate dentro una tenda messa a disposizione per la cittadinanza. Tutto ciò con la collaborazione gratuita dei medici della casa di cura Di Lorenzo (Angelo Petroni, Renata Petroni, Antonio Stornelli, Paola De Vecchis, Giancarlo Bisegna), oltre alla collaborazione di Maria Penco e Silvio Romano, rispettivamente ordinario e associato della cattedra di Cardiologia dell’Università degli studi dell’Aquila. C’è stata infine la collaborazione degli specializzandi della scuola di cardiologia e medicina dello sport diretta da Maria Penco.

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