L’Aciam lancia un calendario sui borghi 

L’azienda consortile promuove i centri dove effettua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti 

AVEZZANO. Aciam accoglie il 2020, l’anno della transizione verso il nuovo modello di economia circolare nel campo del riciclo rifiuti, rappresentato dalla riconversione dell’impianto di Aielli, con un calendario mirato alla salvaguardia dell’ambiente e alla promozione dei caratteristici borghi della Marsica, dove l’azienda consortile effettua il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Splendide torri e scorci dei comuni marsicani, che riportano ai tempi dell’economia circolare delle realtà rurali, messaggeri delle buone prassi per il rispetto dei principi basilari a tutela dell’ambiente: niente sperperi delle risorse e riciclo, «poiché», afferma la presidente di Aciam, Anna Maria Taccone, «non esiste il pianeta B. La filosofia di fondo del progetto del calendario, condiviso e sostenuto con entusiasmo dai sindaci, punta a un doppio obiettivo: dare un piccolo contributo alla conoscenza dei bellissimi borghi del territorio, unito alla salvaguardia dell’ambiente e delle risorse. Per invertire il trend del consumismo sfrenato, dell’usa e getta, occorre stimolare la crescita della sensibilità dei cittadini verso il contenimento degli sprechi e il recupero dei rifiuti, elementi base dell’economia circolare: un ciclo virtuoso che parte dalle case, dal lavoro quotidiano dei cittadini chiamati a dividere i rifiuti, al “porta a porta” e al trattamento della frazione umida trasformata in compost, il concime naturale per il settore agricolo del Fucino, volàno economico della Marsica».
Nel progetto pilota di Aciam hanno trovato spazio i 12 Comuni soci dove viene effettuato il servizio completo: Cappadocia, Ortona dei Marsi, Oricola, Lecce nei Marsi, Aielli, Rocca di Botte, Gioia dei Marsi, Pereto, Massa d’Albe, Celano, Ortucchio, Carsoli. I primi 500 sono in distribuzione nei Comuni e tra i fornitori dell’azienda. L’azione di Aciam per la salvaguardia delle risorse entrerà anche nelle scuole elementari e medie: nel periodo dell’Epifania, infatti, la società avvierà la distribuzione di 2.500 borracce in tritan, un materiale innovativo totalmente riciclabile (5 anni di durata) certificato per l’uso alimentare. L’operazione dovrebbe partire da Celano per poi approdare negli altri 11 comuni. Aciam, quindi, scommette sulla sinergia collaborativa con Comuni e utenti per veicolare una stagione di «consumo responsabile». (m.s.)
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