L’avvocato Guidobaldi: «Pronti a ricorrere in Cassazione»

17 Giugno 2014

«Le sentenze non si commentano, si impugnano, e si ricorre, come avverrà in questo caso, in Cassazione». Così l’avvocato Paolo Enrico Guidobaldi, che assiste l’ex preside del Convitto nazionale...

«Le sentenze non si commentano, si impugnano, e si ricorre, come avverrà in questo caso, in Cassazione».

Così l’avvocato Paolo Enrico Guidobaldi, che assiste l’ex preside del Convitto nazionale Livio Bearzi, annuncia il ricorso al giudizio di legittimità dopo la sentenza di Appello che conferma, per il suo assistito, la condanna a 4 anni di reclusione per omicidio colposo e disastro colposo dopo il crollo nella notte del sisma del 6 aprile 2009.

«La valutazione tecnica è stata fatta dai magistrati a cui va il nostro rispetto e ringraziamento», dice Guidobaldi. «Non conosco le motivazioni, le attendiamo per ricorrere in Cassazione. Il collegio si è preso del tempo per il deposito. Solo dopo quel momento sapremo».

Guidobaldi insiste sull’innocenza del suo assistito: «Nutro fiducia nella giustizia».