AIELLI. La “iena” Filippo Roma irrompe nel municipio di Aielli per parlare con il sindaco Benedetto Di Censo di presunti appalti che il primo cittadino avrebbe affidato a persone vicine alla sua famiglia, in particolare a due suoi generi.

Il giornalista delle nota trasmissione televisiva ha atteso l’arrivo del sindaco sotto al palazzo comunale ma Di Censo si è rifiutato di rispondere a qualsiasi domanda.

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, allertati dallo stesso primo cittadino che a quanto pare non ha gradito l’arrivo della troupe televisiva. Già in un’assemblea pubblica, l’associazione locale “Primavera Aiellese”, a guida di Enzo Di Natale, ha chiesto le dimissioni del sindaco per aver concesso alcuni lavori a persone vicine alla sua famiglia.

In particolare si è parlato dell’incarico per la redazione di un progetto preliminare per la partecipazione al bando “6000 campanili”, costato all’ente 9.972 euro, realizzato da altri Comuni senza alcun impegno di spesa.

Nel pomeriggio Roma ha cercato anche di incontrare ad Avezzano i due ingegneri incaricati dal Comune di Aielli, ma senza riuscire a trovarli. Abbiamo provato a contattare telefonicamente, a più riprese, il sindaco Benedetto Di Censo nel pomeriggio di ieri, ma è risultato irraggiungibile. (m.t.)

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