L’Aquila dice addio a Franco Cicerone, già deputato e storico dirigente della Sinistra

È venuto a mancare Franco Cicerone, politico e insegnante, a lungo dirigente del PCI e del PDS: consigliere comunale, capogruppo in Consiglio regionale e deputato dal 1987 al 1992
L’AQUILA. E' morto oggi all'ospedale San Salvatore dell'Aquila Franco Cicerone, 85 anni, militante e dirigente di Pci e Pds, a lungo capogruppo in consiglio regionale, consigliere comunale e poi parlamentare, oltre che, a fine carriera politica, capo di Gabinetto della giunta regionale di centrosinistra guidata da Antonio Falconio.
Numerose le attestazioni di stima e le condoglianze espresse in seguito alla scomparsa. "E' stato un uomo di valore - spiega il consigliere comunale del Pd dell'Aquila Stefania Pezzopane, più volte parlamentare -, nelle istituzioni e nella comunità. Maestro per tanti di noi, oltre che compagno e amico. Sono molto addolorata. E' stato un uomo che ha saputo unire i valori della sinistra italiana con la difesa delle istituzioni democratiche. Un esempio di serietà, umanità, competenza e sensibilità, sempre al servizio della comunità abruzzese".
Per Gianni Melilla, ex consigliere regionale ed ex parlamentare di Pds e Sel, "con Franco Cicerone se ne va una parte importante della sinistra comunista e della Politica abruzzese. Ha rappresentato nelle istituzioni il Pci e il popolo aquilano e abruzzese con disciplina e onore. Colto, onesto, coerente e rigoroso anche nelle mediazioni politiche, profondamente legato alla classe operaia e al mondo del lavoro".
In una nota la Federazione provinciale del Pd e l'Unione comunale dell'Aquila "piangono, commossi, la scomparsa del compagno Franco Cicerone, che ha segnato in maniera indelebile la vita politica aquilana e abruzzese". "Figlio di Eude Cicerone, Franco è stato esempio di rettitudine e generosità, sempre al servizio della sua comunità, da esponente di riferimento del PCI dell'Aquila e, poi, nei ruoli istituzionali ricoperti con dedizione e impegno".