Lavori pubblici, mutui da 2 milioni e mezzo 

I fondi serviranno anche per realizzare quattro rotatorie. In programma la sistemazione di via Turati

SULMONA. Accesi mutui per 2 milioni e mezzo per lavori pubblici in città, col dirigente comunale del settore che si è trasferito al Comune di Montesilvano. Una vacatio che la giunta Casini punta a sanare nel più breve tempo possibile con il concorso per i dirigenti, ma che non spaventa per i cantieri in corso o da aprire durante l’anno in corso. «Come prima cosa dobbiamo chiudere la fase dei concorsi per dirigenti», interviene l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Luigi Biagi, «e a breve porteremo al vaglio della giunta il protocollo d’intesa con Fossa per gli aggregati post sisma». Così dei 2 milioni e 250mila euro, 1.450.000 sono a carico del Comune e 800mila dell’Anas. Questi ultimi fondi serviranno per la realizzazione di tre rotatorie attese da anni negli incroci che sbucano sulla Statale 17 e su cui sono molto frequenti gli incidenti, alcuni anche gravi. Per questo a dicembre è stato siglato un accordo col responsabile territoriale, l’ingegner Antonio Marasco, per la realizzazione di tre rotatorie in corrispondenza degli incroci di via Cappuccini, via Pola e via Montenero. Il progetto esecutivo sarà realizzato dall’Anas e le tre opere saranno realizzate entro l’anno, con una spesa complessiva di 800mila euro. Gli interventi dovranno servire a mettere in sicurezza tre incroci molto pericolosi, sulla statale 17. Alle tre rotatorie fuori città, se ne aggiunge una quarta che sarà realizzata in via Japasseri, nei pressi del parco fluviale, per una spesa di 200mila euro. Restando in zona sono stati finalmente programmati gli interventi di consolidamento idrogeologico per via Turati, che i residenti hanno ribattezzato da anni in via Franati, a causa di una frana dell’11 gennaio 2009, che necessita da dieci anni di importanti interventi di mitigazione del rischio. Il progetto relativo agli interventi risale al 2015, ma le giunte comunali che si sono succedute (Federico e Ranalli) hanno atteso invano fondi regionali, mai arrivati.
Sono stati già avviati, invece, i lavori per la centrale termica della scuola Masciangioli (100mila euro) e la riqualificazione energetica (130mila euro). Siglato anche il protocollo d’intesa con il Cogesa per la realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile in via Cappuccini, con una spesa prevista di 200 mila euro.(f.p.)
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