L’Aquila

Mafia, impresa edile interdetta dal prefetto. «Sospetti rapporti con organizzazioni criminali fuori provincia»

3 Giugno 2025

L’Aquila, l'intervento rientra nel quadro delle azioni di prevenzione per contrastare le ingerenze della criminalità organizzata nelle attività economiche locali

L’AQUILA. Il prefetto dell'Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha disposto un nuovo provvedimento di interdittiva antimafia nei confronti di un'impresa attiva nel settore edilizio e immobiliare, a seguito di una complessa attività istruttoria condotta dal Gruppo Interforze Antimafia coordinato proprio dalla Prefettura.

"La misura - si legge in una nota - si è resa necessaria alla luce degli accertati e consolidati rapporti di cointeressenza tra la società destinataria dell'interdittiva e soggetti riconducibili a organizzazioni criminose esterne al territorio provinciale".

Secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di antimafia, tali elementi costituiscono indizi di un concreto rischio di infiltrazione mafiosa, con possibili ripercussioni sulla legalità del tessuto economico-produttivo.

L'intervento rientra nel quadro delle azioni di prevenzione portate avanti dalla Prefettura, in sinergia con le Forze di polizia e la Direzione Investigativa Antimafia, per contrastare le ingerenze della criminalità organizzata nelle attività economiche locali. La misura si inserisce in un percorso di continuità con altri analoghi provvedimenti già adottati in diversi ambiti produttivi.