SULMONA

Meccanico denunciato per scarico abusivo

Autofficina trovata dai Forestali senza autorizzazione allo smaltimento di acque reflue industriali. Il titolare, oltre alla sanzione, rischia fino a 3 anni di carcere 

SULMONA. Meccanico di Sulmona denunciato per scarico abusivo di acque reflue industriali. 

La stazione Carabinieri forestale di Sulmona (Aq), nel corso di un controllo delegato dalla Procura della Repubblica di Sulmona, ha denunciato il titolare di un’autofficina meccanica sulmonese per assenza di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali.

Su un piazzale superiore ai 1000 metri quadrati, antistante il capannone industriale sede dell’officina, oltre ai mezzi in riparazione era presente un deposito di rifiuti speciali pericolosi (quali olii esausti, filtri, batterie ecc.), in assenza di autorizzazione unica ambientale (Aua). Il loro accumulo, in mancanza delle opportune opere di raccolta, trattamento e gestione delle acque di lavaggio e prima pioggia, genera rischi per l’ambiente, a causa di sostanze pericolose che in caso di pioggia possono andare a finire nella falda acquifera sottostante.

E' scattata così la denuncia per l’ipotesi di reato di scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione, che contempla per i trasgressori l’arresto da tre mesi a tre anni e l’ammenda da 5.000 a 52.000 euro. Al titolare è stata, inoltre, contestata una ulteriore violazione della normativa in materia ambientale, con la previsione di una sanzione pecuniaria da un minimo di 6.000 a un massimo di 60.000.