AVEZZANO. I marsicani cambiano abitudini e per gli acquisti scelgono sempre più i mercati al posto dei negozi. La crisi economica ha fatto sì che gli usi e i costumi dei cittadini mutassero. Si è visto dall’ultimo paniere Istat dove sono entrati leggings e tatuaggi, ma anche dalla trasformazione dei centri cittadini sempre più poveri di attività commerciali. Il caro affitto e le tasse non aiutano infatti i proprietari delle attività a tirare avanti e in molti, dopo mesi di sofferenza, sono costretti a gettare la spugna. E così ci si ritrova con intere strade con le serrande dei negozi abbassate e con strade limitrofe al centro, invece, che si rinvigoriscono con nuovi esercizi. A giovare di questa tendenza sono anche i mercati dove la domanda è sempre maggiore. Negli ultimi mesi il Comune di Avezzano, alla luce delle richieste da parte degli ambulanti, ha dovuto aggiungere dieci posti in più al tradizionale mercato del sabato. «Purtroppo abbiamo un centro che si sta impoverendo giorno dopo giorno», ha commentato Roberto Donatelli, presidente di Confcommercio, «molti chiudono perchè sono tartassati dalle spese e dalle tasse comunali e statali, altri invece si trasferiscono dove gli affitti sono più accessibili. Purtroppo con questa scia negativa si sta impoverendo il tessuto urbano e si sta compromettendo l’economia della città. Non manca poi chi chiude l’attività fissa a causa delle troppe spese e ne apre una ambulante proprio perchè trova dei vantaggi economici. Come Confcommercio vogliamo fare delle convenzioni per chi affitta i locali in modo da venire incontro ai commercianti e far ripopolare il centro». In questa fotografia del tessuto economico della città, quindi, un posto di rilievo ce l'hanno i mercati sempre più gettonati. La richiesta da parte degli ambulanti per le postazioni è in continuo aumento come del resto la domanda da parte dei clienti. «Il mercato del sabato ha attualmente 150 posti compresi gli spuntisti», ha commentato l’assessore alle Attività produttive, Roberto Verdecchia, «è un mercato che funziona a pieno regime e al quale, di recente, sono state inserite, con due delibere distinte, anche altre due strade per un totale di dieci posti. L’aggiunta delle due traverse di via XX Settembre è scaturita dalle domande presentate dagli ambulanti che chiedevano delle postazioni fisse. Discorso diverso, invece, per le fiere alle quali partecipano 220 - 230 ambulanti in media». Avezzano ha deciso di sponsorizzare attraverso gli ambulanti i prodotti a chilometro zero istituendo un’area a piazza del mercato dedicata ai produttori locali. Le domande per ottenere gli spazi dovranno essere presentate entro lunedì 15 all’ufficio Suap del Comune di Avezzano. «L’idea del mercato a chilometro Marsica è nata proprio per valorizzare i prodotti della nostra terra e diffonderli», ha aggiunto, «ci saranno 16 posti a disposizione degli ambulanti per il mercato ortofrutticolo quotidiano che si andranno ad aggiungere alle cinque postazioni fisse già esistenti».

Eleonora Berardinetti

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