Montereale, Giorgi di nuovo in campo Tre liste a Scoppito

Verso le amministrative nei paesi, ecco nomi e retroscena A Rocca di Mezzo Nusca torna a sfidare il sindaco Di Ciccio

L’AQUILA. Conferme, ritorni di fiamma e grandi sorprese. Con posti in più nei consigli comunali, come previsto dalla legge Delrio. La campagna elettorale prende corpo anche in sei piccoli centri dell’Aquilano. Si tratta di Caporciano, Montereale, Prata d’Ansidonia, Rocca di Mezzo, Sant’Eusanio Forconese e Scoppito. Nel decreto d’indizione dei comizi elettorali la prefettura fa riferimento, per la popolazione, ai dati del censimento 2011. I centri con oltre 3mila abitanti eleggeranno 12 consiglieri, gli altri 10 in luogo degli attuali 6.
Il comune più grande è Scoppito, con 3285 abitanti, che si appresta a eleggere 12 consiglieri più il sindaco, con la possibilità di nominare quattro assessori. Il sindaco Marco Giusti cerca la conferma e ha già presentato la sua lista “Insieme per Scoppito”: Alessio Albani, Walter Mattei, Pamela Soncini, Tommaso Ciancarella, Francesca Rossilli, Pietro Volpe, Enrico Di Gregorio, Cesare Ciancarella, Ernesto De Angelis, Carmine Fasciani, Marta Maurizi e Andrea Alessandrini. Torna in pista lo storico sindaco Dante De Nuntiis, oggi consigliere comunale di opposizione, già sindaco dal 1995 al 2004 e poi per cinque mesi nel 2011, prima della fine anticipata della consiliatura. La sua lista è praticamente fatta. Ne fanno parte, tra gli altri, Sergio Mattei e l’architetto Domenico Capulli. Il candidato a sindaco della terza lista è l’urologo Guido Ranieri originario di Collettara. La sfida, nel paese in forte espansione demografica post-sisma, è particolarmente sentita.
Meno animato il confronto a Montereale, dove si ricandida l’attuale sindaco Massimiliano Giorgi. Puntano alla riconferma gli assessori uscenti Berardino Marchetti e Carlo Marini, in prima linea con Giorgi sul fronte della ricostruzione. In lista anche Americo Sebastiani Croce. Non sarà della partita, invece, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci originario di Cesaproba e consigliere di minoranza. Sul fronte dei possibili avversari nessuno è ancora uscito allo scoperto. Se non ci sarà una seconda lista, per la validità delle elezioni dovrà votare almeno la metà degli aventi diritto.
Situazione in evoluzione a Rocca di Mezzo, dove il sindaco Mauro Di Ciccio è di nuovo in campo. A sfidarlo sarà Emilio Nusca, già primo cittadino del centro rocchigiano. In pista per la formazione di una lista anche l’assessore comunale al Bilancio dell’Aquila Giovanni Cocciante.
A Prata d’Ansidonia si ripropone agli elettori l’amministrazione uscente guidata da Paolo Eusani. Quasi certa la riconferma in lista, per larga parte, dei consiglieri uscenti. Movimenti in corso per una seconda lista.
A Sant’Eusanio Forconese cerca il terzo mandato (consentito dalla riforma Delrio) il sindaco Giovanni Berardinangelo. Possibile una seconda lista con Danilo Srour.
A Caporciano una delle due liste in via di formazione sarà guidata dal sindaco uscente Ivo Cassiani.
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