Morte sospetta in ospedale, aperta l’inchiesta ad Avezzano

Il caso del 43enne di Gioia dei Marsi morto la notte tra domenica e lunedì all’ospedale, i familiari presentano una querela

AVEZZANO. La procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un’inchiesta sulla morte di Roberto Raffaele, il 43enne di Gioia dei Marsi, morto la notte tra domenica e lunedì all’ospedale di Avezzano. Rinalda Zaccari, originaria di Meta, frazione di Civitella Roveto, compagna da vent’anni di Raffaele, insieme al cugino dell’uomo, Giuseppe Raffaele, ha presentato in Procura, tramite i propri avvocati di fiducia, Carla D’Anastasio e Alessandra Sucapane, una denuncia cautelativa.

«Si tratta di una querela», commentano gli avvocati D’Anastasio e Sucapane, «presentata per sollecitare gli esami sul 43enne, al fine di accertare le cause della sua morte».

Raffaele si era rivolto al suo medico di famiglia perché da tempo accusava forti dolori a una spalla e alla schiena. Sabato scorso, visto che i dolori non passavano e colpito da un malore, è andato al presidio ospedaliero di Pescina.

«Da Pescina è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Avezzano», continuano gli avvocati, «per l’immediato ricovero. Dopo essere passato dal pronto soccorso è stato trasferito nel reparto di medicina, dove è poi morto».

«La denuncia presentata in Procura», continuano, «è per richiedere l’accertamento delle cause della morte. Presumiamo che dietro la morte di Raffaele ci sia la presunta responsabilità per colpa medica. Se si tratti di errata o ritardata diagnosi è da verificare in base a tutti gli elementi raccolti».

Sul caso la Procura ha aperto un fascicolo e ha ordinato l’autopsia. Il pubblico ministero Guido Cocco ha nominato il medico legale Cristian D’Ovidio. La compagna di Raffaele e il cugino, sempre tramite i propri legali, ha nominato un consulente di parte che arriverà oggi da Roma.

Si tratta del dottor Stefano Moriani. L’esame (accertamento tecnico irripetibile) sarà eseguito questa mattina. Altri parenti di Raffaele si sono rivolti all’avvocato Callisto Terra, per chiedere certezza su quanto accaduto.

Magda Tirabassi

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