Mostra di Toccotelli successo di pubblico al castello Orsini

AVEZZANO. La mostra "Una vita nell'arte" dedicata alla memoria dell'artista e poeta Ermanno Toccotelli è sicuramente una delle mostre più rilevanti di questi ultimi anni non solo della Marsica, ma...
AVEZZANO. La mostra "Una vita nell'arte" dedicata alla memoria dell'artista e poeta Ermanno Toccotelli è sicuramente una delle mostre più rilevanti di questi ultimi anni non solo della Marsica, ma anche dell'Abruzzo stesso.
Ad una settimana dall'inizio della mostra il pubblico ha fatto registrare una numerosa affluenza. Nel corso della sola giornata inaugurale del 1° settembre, infatti, sono accorsi almeno 200 visitatori. L'iniziativa, nata da un progetto di Gianmaria Toccotelli, figlio dell’artista, e Marco Ridolfi, ha lo scopo di commemorare i trent'anni dalla scomparsa del pittore.
Si tratta di una mostra che annovera ottanta opere d'arte provenienti da collezioni private e istituzioni, nonché foto storiche dell'artista alcune delle quali lo ritraggono insieme con i compagni del Gam (Gruppo artistico marsicano). Il gruppo, nato ufficialmente nel 1956, attraverso le rilevanti attività portate avanti, tra cui il Premio Avezzano, è stato il volano culturale del territorio marsicano e l'anticipatore di alcune tendenze artistiche riprese anche da manifestazioni di rilevanza mondiale quali la Biennale di Venezia.
Nel testo critico "Le forme nell'ombra", presente sul catalogo, Vittorio Sgarbi coglie acutamente l'essenza della produzione dell'artista: «Toccotelli non è un illustratore, un narratore; e invece è un artista drammatico, esplicitamente neo espressionista, sostanzialmente metafisico, mai descrittivo (...)».
"I Cafoni" è stata una delle opere più apprezzate dal critico. La mostra è sempre aperta fino al 15 settembre; è ubicata presso l'ex pinacoteca d'arte contemporanea nel piano superiore del castello Orsini-Colonna di Avezzano e osserva i seguenti orari: 9-13 /16-20. La Fondazione Carispaq è tra gli enti finanziatori dell’esposizione artistica.
Informazioni: www.facebook.com/ermannotoccotelli
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