I resti della moto finita contro l’autobus in Sardegna

SCURCOLA MARSICANA

Motociclista marsicano muore nello scontro con il bus

Tragedia in Sardegna: è morto Danilo De Simone, fratello del sindaco di Scurcola Marsicana 

SCURCOLA MARSICANA. È morto in un tragico incidente stradale, questa mattina in Sardegna, Danilo De Simone, motociclista marsicano di 42 anni, fratello del sindaco di Scurcola Marsicana, Nicola. L'uomo si è scontrato con la sua moto contro un pullman di una compagnia locale sulle strade della Gallura, vicino all'abitato di Luras. Secondo i rilievi e le informazioni raccolte dai carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania, accorsi sul posto con il 118 e i vigili del fuoco, il centauro era sbarcato stamattina a Olbia con il traghetto insieme a un gruppo di altri motociclisti. Poco dopo le 11, il 42enne stava percorrendo un tratto tortuoso della provinciale 136 Luras-San Leonardo, in direzione Luras, quando nell'affrontare una curva ha allargato troppo la traiettoria  nvadendo la corsia opposta proprio mentre stava passando un pullman turistico. L'autista del bus, che viaggiava senza passeggeri, nulla ha potuto fare per evitare l'impatto. Il motociclista è morto sul colpo. 

"In questo momento di profondi dolore e tristezza sono vicino al sindaco di Scurcola Marsicana, Nicola De Simone, per la tragica e improvvisa scomparsa del fratello Danilo", le parole di Pierluigi Biondi, sindaco dell'Aquila. "Un lutto che ha colpito l'intera comunità scurcolese al quale  partecipa quella del capoluogo abruzzese, stretta intorno ai familiari e a Nicolino, che conosco da tempo oltre che per il ruolo istituzionale ricoperto anche per essere un dipendente del Comune dell'Aquila. A nome della Municipalità aquilana e titolo personale giungano sincere condoglianze".