Olimpiadi, un pizzico d'Abruzzo nelle medaglie del Settebello e della ritmica

Elisa Blanchi ed Elisa Santoni, le sorelline romane della ginnastica sono entrambe iscritte alla Facoltà di Scienze motorie dell'Aquila e hanno vinto il bronzo nell'all-around a squadre. La nazionale di Pallanuoto, che vede la vecchia gloria abruzzese Amedeo Pomilio affiancare in panchina Sandro Campagna, è invece medaglia d'argento

12 agosto 2012

LONDRA. Elisa Blanchi, Elisa Santoni, le “sorelline” romane della ginnastica ritmica, salgono sul podio olimpico conquistando una medaglia di bronzo nella ginnastica ritmica. Un successo importante che arriva nell’all-around a squadre insieme. Con le due atlete, entrambe iscritte alla facoltà di Scienze motorie dell’Aquila hanno gareggiato anche Romina Laurito, Anzhelika Savrayuk, Marta Pagnini e Andreaa Stefanescu. Le due “Elise” condividono lo stesso percorso nello sport e nello studio e fanno i conti con le difficoltà logistiche del capoluogo abruzzese.

Le «farfalle» azzurre sono arrivate al terzo posto (55.450) alle spalle della Russia (57.000), medaglia d’oro, e della Bielorussia (55.500), argento. Per la Federazione ginnastica d’Italia si tratta della seconda medaglia londinese (l’altra, un bronzo agli anelli, l’aveva conquistata Matteo Morandi nell’Artistica maschile), la 30ª della propria storia a cinque cerchi (14 ori - 6 argenti - 10 bronzi).

La nazionale di Pallanuoto, che vede la vecchia gloria abruzzese Amedeo Pomilio affiancare Sandro Campagna in panchina, è medaglia d'argento. Troppo forte la Croazia. Il Settebello è stato battuto 8-6 nella finale giocata alla Waterpolo Arena. Pomilio, 45 anni di Francavilla, è una vecchia gloria della pallanuoto pescarese.