AVEZZANO. Viene arrestato perché perseguitava la compagna, ma lei lo perdona e il giudice gli revoca la misura cautelare. A ottenere il perdono della sua compagna è stato un romeno residente ad Avezzano. Il giovane, secondo quanto accertato, ha seguito la ragazza fino alla sua abitazione. Ha cominciato a telefonarle e a suonare il campanello. Alla fine è stata accompagnata da un suo amico in un’altra abitazione. Anche qui, però, è stata raggiunta dal suo ex, fino a danneggiare la macchina del giovane che aveva ospitato la ragazza con calci e pugni. Il romeno, difeso da Pasquale Motta, era stato arrestato. Ma ora il giudice ha revocato il provvedimento e la donna ha ritirato la denuncia. (p.g.)