Picchiò il prete per gelosia, denunciato 

FONTECCHIO. L’aveva bloccato in mezzo alla strada offendendolo, picchiandolo e sequestrandogli il telefonino perché riteneva che quel giovane sacerdote fosse l’amante segreto della moglie. Un marito geloso che ora è stato identificato e denunciato dai carabinieri della Compagnia di Sulmona. A finire nei guai M.F., 50 anni, di Fontecchio, che dovrà rispondere delle accuse di lesioni personali e violenza privata nei confronti di don Gennaro Pino Del Vecchio, viceparroco della chiesa di San Francesco d’Assisi di Pettino. Dal racconto reso dal sacerdote e dall’esito dei controlli incrociati, i carabinieri sono riusciti a risalire all’autore dell’aggressione che, davanti all’evidenza, avrebbe ammesso le sue responsabilità. Era la sera del 26 gennaio quando, intorno alle 19, mentre don Pino stava andando al convento di Castelvecchio Subequo, sarebbe stato prima affiancato da una vettura e poi costretto a scendere dall’auto. In evidente stato di agitazione il 50enne di Fontecchio lo avrebbe prima affrontato a brutto muso accusandolo di essere l’amante della moglie. Nelle successive e concitate fasi l’uomo avrebbe tolto dalle mani il cellulare del sacerdote per controllare le conversazioni e cercare indizi ed elementi della presunta relazione extraconiugale tenendolo per quaranta minuti in ostaggio e sferrandogli anche un pugno sul volto. Tornato in possesso del suo telefonino, don Pino è riuscito ad avvertire i frati del convento e a dare l’allarme. Trasportato al San Salvatore dell’Aquila, il sacerdote è stato medicato e subito dimesso con una prognosi di cinque giorni. Da qui la decisione del prete di recarsi in caserma dai carabinieri di Fontecchio per raccontare i particolari dell’aggressione per accuse che erano pura invenzione di un marito evidentemente geloso della moglie. Una brutta vicenda che i carabinieri sono arrivati a chiarire denunciando l’aggressore.
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