Pirozzolo e Del Principe, la Procura chiede il processo

Imputato anche l’imprenditore reatino Galgani. Nel mirino il concorso truccato al centro anziani dell’ex Onpi e una tangente per lo svolgimento di lavori di facchinaggio all’interno della struttura

L’AQUILA. Il superdirigente che fa girare la macchina comunale rischia il processo. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio a carico di Carlo Pirozzolo, segretario generale del Comune; Patrizia Del Principe, funzionaria dello stesso ente sospesa dall’incarico a seguito dell’inchiesta giudiziaria; Bruno Galgani, imprenditore originario di Antrodoco (Rieti). I sostituti procuratori Fabio Picuti e Stefano Gallo hanno cristallizzato le accuse depositando l’istanza alla cancelleria del gip che deve fissare la data dell’udienza preliminare.

La vicenda giudiziaria è quella esplosa con fragore nello scorso mese di ottobre, quando le indagini condotte dalla squadra Mobile, coordinata dal dirigente Maurilio Grasso, hanno riguardato quanto avveniva all’interno del Centro servizi anziani “Cardinale Corradino Bafile”, meglio noto come ex Onpi, organo strumentale del Comune. Un’inchiesta che si muove su un doppio binario: da un lato il concorso truccato per ricoprire il ruolo di direttore del Centro servizi anziani e dall’altro una tangente per lo svolgimento di lavori di facchinaggio. La funzionaria Del Principe è indagata insieme a Galgani per induzione indebita a dare o promettere utilità. In soldoni, è accusata di essersi fatta consegnare mille euro da Galgani e di aver chiesto altri soldi nell’ambito dell’assegnazione di lavori di facchinaggio nella struttura. La stessa Del Principe è indagata con Pirozzolo per corruzione, abuso d’ufficio e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente di un bando di gara. Del Principe è accusata di aver fatto inserire a Pirozzolo materie «confacenti alle conoscenze della funzionaria» per truccare il concorso. L’utilità ricevuta da Pirozzolo sarebbe consistita nell’assunzione di un’avvocatessa come co.co.co al Centro anziani, «come richiesto dal segretario generale».

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