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Pullman e traghetto: mille km di passione attendono L’Aquila
Impossibile trovare un volo per tutti: si va col bus e in nave Partenza oggi: prima tappa Livorno. E il rugby dà una mano
L’AQUILA. L’Aquila si prepara per la trasferta in Sardegna. Domenica alle ore 15,30 la formazione del capoluogo abruzzese se la vedrà contro il Taloro Gavoi nella semifinale di andata degli spareggi nazionali di Eccellenza. Gli uomini allenati da Sergio Lo Re, dopo aver concluso la stagione regolare al terzo posto, hanno vinto i play off regionali sconfiggendo prima la Torrese tra le mura amiche e poi il Giulianova sul neutro di Pescara. In questo modo la promozione in Serie D è ancora raggiungibile. Il cammino resta ancora lungo e tortuoso e il primo passo è il doppio confronto con il Taloro vincitore dei play off dell’Eccellenza sarda.
un viaggio-odissea
Dopo la trasferta nel Nuorese di questa domenica seguirà il ritorno al Gran Sasso previsto per il 5 giugno sempre alle ore 15,30. Qualora gli aquilani riuscissero nell’intento di superare la formazione sarda, il 12 e il 19 giugno giocheranno la finale della competizione, sempre con andata e ritorno, contro la vincente della sfida tra i liguri del Taggia e i piemontesi del Chisola. Se anche quest’ostacolo venisse superato, allora il ritorno in Serie D a quattro anni dall’ultima volta sarebbe cosa certa. Dato il periodo, lo scarso preavviso e il numero di posti necessari, non è stato possibile reperire la disponibilità né di un volo aereo né di un traghetto d’andata da Civitavecchia per i 37 elementi (26 squadra + 11 staff) che si recheranno in Sardegna. Un vero e proprio viaggio odisseico per gli aquilani che oggi partiranno alle ore 13,30 in pullman verso Livorno. Arrivati in Toscana s’imbarcheranno alle 21 sul traghetto diretto a Golfo Aranci (Sassari), con arrivo previsto alle 7,30 di sabato. Dalla località costiera il club si dirigerà in Barbagia alloggiando all’Hotel Cualbu di Fonni, comune a 1.000 metri dal livello del mare distante poco meno di 15 km da Gavoi. Nell’impianto sportivo della stessa Fonni si terrà la rifinitura alle ore 15,30 e poi, il giorno successivo, ci sarà l’atteso incontro. Ai tifosi aquilani è riservata la tribuna del Comunale “Maristiai” di Gavoi e il biglietto costa 10 euro. Terminata la sfida, il gruppo squadra si trasferirà alle 18,30 a Olbia per imbarcarsi nel traghetto diretto stavolta a Civitavecchia (arrivo alle 6,30 di lunedì) e da lì far ritorno all’Aquila.
raccolta fondi
Una trasferta non solo lunga, ma anche dispendiosa e per tale ragione il sindaco Pierluigi Biondi a inizio settimana ha sollecitato l’imprenditoria locale al fine di contribuire alle spese del viaggio. A oggi sono stati raccolti oltre 11.000 euro e hanno contribuito anche lo staff e la squadra. A dare una mano anche la Rugby L’Aquila del presidente Mauro Scopano. «Alla base del progetto c’è la crescita dell’intero movimento sportivo della nostra città e del nostro territorio e non solo della palla ovale», precisa il numero uno dei neroverdi. «La sfida va vinta tutti assieme, al di la delle casacche e delle discipline». Le insidie maggiori riguardano un terreno di gioco di piccole dimensioni rispetto al Gran Sasso-Acconcia e una comunità che segue da vicino le vicende del Taloro, tant’è che nella finale sarda contro l’Ossese erano presenti oltre 700 gavoesi. Lo Re dovrà vedersela con l’emergenza a centrocampo viste le assenze per squalifica dei titolari Tommaso Carbonelli e Juro Pejic. Mattia Di Norcia e uno tra Giorgio Mantini e Luca Di Matteo i possibili sostituti.
un viaggio-odissea
Dopo la trasferta nel Nuorese di questa domenica seguirà il ritorno al Gran Sasso previsto per il 5 giugno sempre alle ore 15,30. Qualora gli aquilani riuscissero nell’intento di superare la formazione sarda, il 12 e il 19 giugno giocheranno la finale della competizione, sempre con andata e ritorno, contro la vincente della sfida tra i liguri del Taggia e i piemontesi del Chisola. Se anche quest’ostacolo venisse superato, allora il ritorno in Serie D a quattro anni dall’ultima volta sarebbe cosa certa. Dato il periodo, lo scarso preavviso e il numero di posti necessari, non è stato possibile reperire la disponibilità né di un volo aereo né di un traghetto d’andata da Civitavecchia per i 37 elementi (26 squadra + 11 staff) che si recheranno in Sardegna. Un vero e proprio viaggio odisseico per gli aquilani che oggi partiranno alle ore 13,30 in pullman verso Livorno. Arrivati in Toscana s’imbarcheranno alle 21 sul traghetto diretto a Golfo Aranci (Sassari), con arrivo previsto alle 7,30 di sabato. Dalla località costiera il club si dirigerà in Barbagia alloggiando all’Hotel Cualbu di Fonni, comune a 1.000 metri dal livello del mare distante poco meno di 15 km da Gavoi. Nell’impianto sportivo della stessa Fonni si terrà la rifinitura alle ore 15,30 e poi, il giorno successivo, ci sarà l’atteso incontro. Ai tifosi aquilani è riservata la tribuna del Comunale “Maristiai” di Gavoi e il biglietto costa 10 euro. Terminata la sfida, il gruppo squadra si trasferirà alle 18,30 a Olbia per imbarcarsi nel traghetto diretto stavolta a Civitavecchia (arrivo alle 6,30 di lunedì) e da lì far ritorno all’Aquila.
raccolta fondi
Una trasferta non solo lunga, ma anche dispendiosa e per tale ragione il sindaco Pierluigi Biondi a inizio settimana ha sollecitato l’imprenditoria locale al fine di contribuire alle spese del viaggio. A oggi sono stati raccolti oltre 11.000 euro e hanno contribuito anche lo staff e la squadra. A dare una mano anche la Rugby L’Aquila del presidente Mauro Scopano. «Alla base del progetto c’è la crescita dell’intero movimento sportivo della nostra città e del nostro territorio e non solo della palla ovale», precisa il numero uno dei neroverdi. «La sfida va vinta tutti assieme, al di la delle casacche e delle discipline». Le insidie maggiori riguardano un terreno di gioco di piccole dimensioni rispetto al Gran Sasso-Acconcia e una comunità che segue da vicino le vicende del Taloro, tant’è che nella finale sarda contro l’Ossese erano presenti oltre 700 gavoesi. Lo Re dovrà vedersela con l’emergenza a centrocampo viste le assenze per squalifica dei titolari Tommaso Carbonelli e Juro Pejic. Mattia Di Norcia e uno tra Giorgio Mantini e Luca Di Matteo i possibili sostituti.