«Qui Juan Carrito è il benvenuto i cittadini sono abituati agli orsi» 

Il sindaco Gatta: «Abbiamo convissuto un bel po’ di tempo con Amarena e i suoi quattro cuccioli» L’animale è tornato tra le case. Solo dieci giorni fa era stato trasferito dal Parco in alta montagna

VILLALAGO. Juan Carrito preferisce i borghi abruzzesi alla montagna. Solo 10 giorni fa, con un’azione congiunta del personale tecnico-scientifico e veterinario dei parchi d’Abruzzo, Lazio e Molise e della Maiella, in collaborazione con i carabinieri forestali, l’orsetto di quasi due anni era stato catturato a Roccaraso e riportato in un’area del Parco nei pressi di Pescasseroli nel tentativo di rieducarlo a vivere in montagna. L’attrazione di Juan Carrito per i centri abitati, però, lo ha spinto nei giorni scorsi a tornare di nuovo a valle. Mercoledì scorso è stato filmato in un momento unico: il suo incontro con il pastore tedesco nei pressi di Villalago è stato infatti immortalato in un video che ha fatto in un attimo il giro del web. Juan Carrito ancora una volta ha attirato le attenzioni di tutti, ma ora bisognerà capire come poterlo riportare in montagna.
«La sua presenza non ci crea molti problemi perché sappiamo che la situazione è monitorata costantemente dal personale del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise», ha commentato il primo cittadino di Villalago, Fernando Gatta. «Anche la popolazione sa come comportarsi perché siamo stati abituati a convivere con Amarena e con i suoi cuccioli. Possiamo dire che per noi la presenza di Juan Carrito è un piacere». Dopo due mesi il plantigrado era stato allontanato da Roccaraso proprio perché si temeva che la sua presenza potesse creare problemi in vista dell’arrivo dei turisti. Il cucciolo si era reso protagonista di tante incursioni compresa quella notturna in una pasticceria per mangiare i biscotti. Era stato immortalato anche mentre beveva da una fontanella del centro. In paese era ormai diventato di casa, lo si incontrava quasi quotidianamente tra i vicoli e le piazze della località montana. Lo stesso scenario ora si potrebbe ricreare a Villalago. «Sicuramente con le festività natalizie la presenza dell’orso in paese potrebbe rappresentare un problema», ha concluso il sindaco Gatta, «ma siamo in stretto contatto con il personale del Parco e siamo certi che sapranno cosa fare per evitare qualsiasi disagio». (e.b.)
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