CAPPADOCIA. I consiglieri di minoranza presentano una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Lucilla Lilli, ma la maggioranza la respinge. Il colpo di scena che i consiglieri Luigi D'Innocenzo e Franco Tocci, di minoranza, e Manuela Scopone, di maggioranza e subentrata dopo la morte vice sindaco Fabrizio Rosci, pensavano di mettere a segno è fallito.

«Le argomentazioni della mozione mi sono apparse più attacchi personali che temi di interesse pubblico», ha spiegato il sindaco Lilli, «per quanto riguarda l’auspicato “lavoro di squadra” sono felice di poter finalmente vedere la consigliera Scopone varcare la soglia del Comune, cosa che ha omesso di fare prima. Quando gli altri due consiglieri sono stati chiamati e coinvolti hanno decisamente rifiutato ogni collaborazione».

Sul tavolo del consiglio sono stati posti temi come rilancio del turismo e tutela del territorio, che secondo i firmatari non sarebbero stati ben trattati. «I consiglieri sanno ben poco di quello che sta facendo l’amministrazione», ha concluso Lilli, «sono delusa dalla pochezza e dalla inconsistenza di idee di chi non ha saputo cogliere l’opportunità di partecipare con vero spirito di collaborazione al progetto amministrativo. Prenderò provvedimenti per cacciare la Scopone dalla maggioranza». (e.b.)

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