Rifiutò l’alcoltest, ciclista assolto

SULMONA. Procedeva a zig-zag in sella alla sua bicicletta e, secondo i carabinieri che lo avevano fermato, costituiva un pericolo per la circolazione. All’invito di sottoporsi alla prova del...

SULMONA. Procedeva a zig-zag in sella alla sua bicicletta e, secondo i carabinieri che lo avevano fermato, costituiva un pericolo per la circolazione. All’invito di sottoporsi alla prova del palloncino, l’uomo ha rifiutato finendo sotto processo per guida in stato di ebbrezza. Il processo che ne è scaturito si è concluso l’altro giorno con l’assoluzione dell’imputato. Secondo il giudice Valeria Gioeli l’imputato non era punibile per la particolare lievità del fatto. Protagonista della particolare e curiosa vicenda giudiziaria Lucio De Simone, 51enne di Sulmona, che nel marzo del 2014 fu fermato nei pressi del tribunale mentre era in sella alla sua city-bike. Dal rapporto dei carabinieri l’uomo, che nel processo è stato difeso dall’avvocato Alberto Paolini, stava procedendo con ingiustificati e improvvisi scarti laterali invadendo la corsia e andando contromano. Così da esporsi al pericolo di incidenti con altri autoveicoli o pedoni. Secondo i carabinieri l’uomo, avendo alzato il gomito in precedenza, non era in grado di guidare la bicicletta. Da qui la decisione dei carabinieri di sottoporlo all’accertamento del tasso alcolemico; operazione che De Simone ha rifiutato finendo per questo sotto processo per guida in stato di ebbrezza. Procedimento giudiziario dal quale è finito assolto grazie alla sentenza del giudice Gioeli che, proprio con il dispositivo letto per De Simone, ha concluso la sua esperienza al tribunale di Sulmona. Da domani, infatti, il magistrato prenderà servizio al tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina. (c.l.)

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