Rimpasto, il sindaco Cialente incassa altre critiche dal Pd

Per Zaffiri e Petrilli erano necessari altri cambiamenti e una giunta con soli otto assessori

L'AQUILA. Un «rimpastino» che non sembra raccogliere grandi consensi in seno alla maggioranza che sostiene l'amministrazione Cialente. Prima gli "appunti" del segretario del Pd Francesco Iritale, che ha lamentato il mancato coinvolgimento dei partiti nelle decisioni del sindaco. Poi le pesanti critiche dell'Idv, ancora una volta affidate alle parole di Lelio De Santis. Ora a scendere in campo contro le ultime decisioni del sindaco, che ha portato in giunta Fabio Pelini (segretario del Prc), sono Mauro Zaffiri e Giulio Petrilli, entrambi della segreteria comunale del Pd, secondo cui «la montagna ha partorito il topolino».

«Il sindaco» si legge in un loro documento «più di un mese fa rassegnò le dimissioni motivandole con l'impossibilità di andare avanti. Poi le ha ritirate chiarendo che aveva avuto rassicurazioni da Gianni Letta sui fondi per la ricostruzione. Diversi consiglieri comunali che prima gli votavano contro, ora gli giurano fedeltà. In questo quadro il sindaco Cialente ha ritirato le dimissioni, che hanno avuto una esposizione mediatica forte ai limiti della spettacolarizzazione. Pochi giorni fa la notizia che Rifondazione rientrava in giunta. Tutti attendevano anche altri cambiamenti, magari una convergenza delle forze politiche di maggioranza su un programma serio per la ricostruzione e una giunta con otto assessori, come previsto dal programma. Invece, siamo a 12 e con la presenza di due sole donne. Ma ciò che più preoccupa è che il programma di centrosinistra non esiste più. Niente di niente. Tutto come prima, con i presidenti delle commissioni quasi tutti del centrodestra e con una giunta composta anche da qualche assessore dell'altro schieramento. Tutto come previsto: una giunta di salute pubblica e trasversale. Di programmi, di cambiamenti neanche l'ombra».

Un Pd ipercritico. Nessun commento da Cialente che, però, oggi presenterà il nuovo assessore.

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