il botta e risposta

«Roccaraso modello da seguire»

Verde pubblico e spese, il sindaco Di Donato striglia Amicone

ROCCARASO. «Su verde pubblico e decoro urbano Roccaraso è un modello da seguire». Risponde così il sindaco Francesco Di Donato alle accuse di Alessandro Amicone, consigliere municipale di minoranza, secondo cui il Comune avrebbe speso 40mila euro per le piante e gli arredi urbani. «Ci troviamo davanti alla solita stucchevole polemica di Amicone» commenta il sindaco Di Donato «che questa volta non ha gradito gli interventi che abbiamo deciso per curare il verde pubblico e migliorare l’arredo urbano di un paese turistico come il nostro. Ho il dovere però di rispondere anche questa volta per tutelare l’immagine di Roccaraso che viene costantemente danneggiata da queste polemiche, vanificando gli sforzi che l’amministrazione comunale e gli imprenditori del turismo portano avanti nonostante la crisi. Si tratta di interventi programmati con grande attenzione dal punto di vita economico e nel pieno rispetto delle norme, attivati solo dopo aver eseguito indagini di mercato e aver analizzato diversi preventivi».

Secondo il consigliere Amicone 18 cassette di gerani, 40 fioriere in resina, 300 piante di gerani parigini e la cura di 5 aiuole costerebbero ai contribuenti roccolani oltre 50 euro e al Comune 40mila euro, una cifra che supera anche quella investita dal Comune di Sanremo.

«Ad Amicone» conclude Di Donato «dico solo che se proprio dobbiamo individuare un modello a cui guardare, certamente preferiamo Sanremo a Roma Capitale. Non so se lui è dello stesso avviso». (m.lav.)

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