Pizzoli

Schianto con la moto, 44 enne trasportato in ospedale con l’elisoccorso: è grave

9 Settembre 2025

Incidente lungo la statale 80 nel territorio di Pizzoli. La segnalazione di un lettore: sassi gettati ad arte alle Capannelle

PIZZOLI. Paura ieri mattina lungo la statale 80, all’altezza del chilometro 20, nel territorio di Pizzoli. Un motociclista, D.D., classe 1981, residente ad Ascoli Piceno, è rimasto vittima di un grave incidente mentre percorreva la strada a bordo della sua Honda Cbr. Secondo le prime ricostruzioni, ancora al vaglio dei carabinieri della stazione di Cagnano Amiterno, l’uomo avrebbe perso il controllo del mezzo finendo fuori strada senza entrare in collisione con altri veicoli. Il centauro, pur cosciente dopo la caduta, ha riportato un politrauma con fratture alle costole e la rottura del femore. Le sue condizioni hanno reso necessario l’immediato intervento dell’eliambulanza del 118, che lo ha trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. I medici hanno fissato la prognosi in 40 giorni. Sul posto, oltre ai sanitari, hanno operato i militari dell’Arma per i rilievi e la ricostruzione della dinamica. L’episodio riporta in primo piano il tema della sicurezza lungo la statale 80, un’arteria che collega L’Aquila con la provincia di Teramo attraversando scenari suggestivi come il passo delle Capannelle ma che, soprattutto nei mesi estivi, diventa meta prediletta dei motociclisti. Proprio un centauro ha segnalato ieri alla redazione del Centro un dettaglio inquietante: la presenza, in alcuni tratti della zona delle Capannelle, di sassi disposti in carreggiata “ad arte”, come per ostacolare la marcia dei mezzi a due ruote. Una denuncia che apre un ulteriore fronte di preoccupazione, legato non solo alle insidie naturali della strada ma anche a possibili azioni dolose in grado di mettere a repentaglio l’incolumità di chi la percorre. L’appello degli utenti è chiaro: intensificare i controlli lungo l’arteria, garantendo condizioni di sicurezza adeguate a una strada tanto amata quanto rischiosa.  

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