Scuole, al via le verifiche a Sulmona e Pratola

SULMONA. Sale la mobilitazione delle 200 mamme che hanno formato un Comitato spontaneo per conoscere la situazione delle scuole del comprensorio alla vigilia dell’avvio del nuovo anno scolastico.

Sabato il comitato coordinato da Barbara Zarrillo si riunirà alle 17 nei locali della parrocchia di San Giovanni da Capestrano, nella frazione di Torrone. «Vogliamo sollecitare tutte le istituzioni preposte ad agire in tempi celeri e certi per la prevenzione dei rischi, garantendo sicurezza alle persone e agli edifici pubblici», afferma la portavoce delle mamme. «Contiamo quindi su risposte concrete prima che riaprano le scuole e vogliamo essere informati tempestivamente sugli esiti degli accertamenti che verranno fatti».

E almeno i sindaci sembrano aver raccolto l’appello delle mamme, tanto che sia il sindaco di Sulmona che quello di Pratola stanno lavorando per avere la situazione degli edifici scolastici chiara e sotto controllo. A Palazzo San Francesco amministratori comunali e tecnici sono già al lavoro. «Non faccio promesse, per me contano solo i fatti», afferma Annamaria Casini. «Stiamo già lavorando con impegno serio a tutte le verifiche del caso su edifici scolastici e restanti edifici pubblici, anche tenendo conto che, dal sisma del 2009 a oggi, in effetti non è stato fatto molto per garantire piena sicurezza e agibilità agli edifici pubblici. Penso che già da oggi faremo il punto della situazione, comunicando ai media e quindi alla città come intenderemo muoverci affinché i nostri figli e tutti i dipendenti pubblici possano andare a scuola e nei luoghi di lavoro in tutta sicurezza».

Il sindaco di Pratola Antonio De Crescentiis ha invece inviato una lettera alla Protezione civile della Regione Abruzzo, al comando provinciale dei vigili del fuoco e all’Ufficio speciale per la ricostruzione, chiedendo un sopralluogo di tecnici specializzati per le opportune verifiche in tutti gli edifici scolastici comunali. I sopralluoghi avranno l’obiettivo di verificare se gli edifici hanno subìto danni dal sisma del 24 agosto e se sono agibili per l’inizio del prossimo anno scolastico. «Avremo premura di informare tutta la popolazione, e in particolare i genitori, circa l’esito di queste verifiche tecniche», afferma De Crescentiis. «L’amministrazione ha sempre lavorato per la sicurezza di tutta la popolazione scolastica e continuerà a farlo valutando ogni soluzione possibile per garantire l’incolumità degli alunni e degli operatori della scuola di Valle Madonna, ma anche degli altri due edifici scolastici di piazza Indipendenza e della scuola media. Ogni decisione che verrà presa in questi giorni sarà resa pubblica».

©RIPRODUZIONE RISERVATA