AVEZZANO

Si allarga il focolaio nel carcere: positivi 35 detenuti e 16 poliziotti

Il segretario generale Uil PA chiede l'intervento del provveditorato dell'amministrazione penitenziaria: "Agenti costretti a turni massacranti, anche di 15 ore"

AVEZZANO. Sarebbero 35 su 57 i detenuti infettati, mentre 16 sarebbero invece i poliziotti penitenziari positivi al Covid su 37, ma solo 18 quelli in servizio nel carcere di Avezzano; il personale di polizia penitenziaria quindi è costretto a turni massacranti ed al limite dell'inverosimile. Alcuni agenti sono in servizio da più di 15 ore continuative per vigilare detenuti positivi.

leggi anche: Allarme Covid in carcere: positivi 7 agenti e 3 detenuti Nardella, segretario Uil Pa Abruzzo: "Spero non si vada oltre questa soglia. Il personale è ridotto, basterebbe poco per bloccare le funzioni della casa circondariale e gettarla nell'emergenza"

A lanciare l'allarme è il segretario generale territoriale Uil PA polizia penitenziaria, Mauro Nardella, che chiede un intervento del Provveditorato dell'Amministrazione penitenziaria. "Quello che è necessario ora - sottolinea - è fare presto prima che il sistema vada incontro ad un totale disfacimento. A tal proposito la UIL PA auspica l'intervento di tutti gli apparati istituzionali dell'Amministrazione penitenziaria a cominciare dal Prap e, se necessario, attraverso il ricorso alle cure del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Invochiamo a tal proposito l'intervento del Capo del Dipartimento Bernardo Petralia che sappiamo essere molto sensibile e molto vicino ai poliziotti penitenziari. Tutto, insomma, sarà bene accetto fare purché si metta subito una toppa alla grossa falla creatasi".