Sotto processo il sindaco eletto tre giorni fa

Ortucchio, Favoriti accusato di abuso per il rilascio di una concessione sanitaria. Il suo legale: chiarirà

ORTUCCHIO. È stato rinviato a giudizio con l’accusa di abuso d’ufficio per aver autorizzato illecitamente una struttura per la riabilitazione e la fisioterapia nel territorio comunale di cui era amministratore.

Il sindaco di Ortucchio, Raffaele Favoriti, eletto domenica dopo il ballottaggio (il primo turno si era concluso con un pareggio), dovrà presentarsi davanti al collegio del tribunale di Avezzano per una vicenda risalente al 2009, quando ricopriva la carica di vicesindaco.

L’allora componente della giunta, secondo l’accusa del sostituto procuratore Roberto Savelli, titolare dell’inchiesta, firmò l’autorizzazione in assenza del primo cittadino, che era Federico D’Aulerio, suo avversario nelle ultime elezioni e sindaco uscente.

In sostanza, su questo tipo di attività sanitaria, ci fu una legge regionale del 2007 che stabilì la possibilità di accordare le concessioni alle strutture che operavano già nel territorio. Si trattava di una autorizzazione predefinita. Venne così richiesto e ottenuto anche l’ok definitivo al Comune.

La concessione arrivò dal servizio competente, in particolare del settore di polizia municipale del Comune di Ortucchio, che aveva trattato l’istruttoria. Dagli accertamenti, scaturiti a quanto pare dalla denuncia di strutture di riabilitazione concorrenti a quella in questione, sarebbero emerse delle irregolarità. Infatti, dopo pochi mesi gli uffici della Asl di Avezzano inviarono una nota secondo cui i procedimenti non erano stati corretti. Sempre secondo la Asl, quella concessione non poteva essere rilasciata, nonostante il fatto che la struttura sanitaria fosse già in possesso dell’autorizzazione predefinita. La legge, infatti, non permetteva l’esercizio dell’attività sanitaria sulla scorta di una semplice Dia (Denuncia di inizio attività). Era necessaria ulteriore documentazione. «Quando arrivò la comunicazione da parte della Asl», ha sottolineato il difensore del primo cittadino, l’avvocato Roberto Iageregger, «Favoriti revocò immediatamente l’autorizzazione in autotutela al centro di fisiokinesiterapia di Ortucchio. Tutto ciò dopo appena tre mesi. Siamo però convinti che l’imputato chiarirà velocemente la sua posizione nella vicenda. Le tesi gli daranno sicuramente ragione».

L’udienza davanti al tribunale di Avezzano è stata fissata per il 10 novembre prossimo.

Pietro Guida

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