Il Pronto soccorso di Sulmona

SULMONA

Spedizione punitiva dopo l'arresto dello spacciatore

Giovane aggredito da un uomo coinvolto in passato in questioni di droga, indagini di polizia e carabinieri

SULMONA. Avrebbe dato indicazioni sul pusher che gli aveva venduto la droga consentendo ai carabinieri di arrestare lo spacciatore. Subito dopo però, nei confronti del giovane, un 30enne di Sulmona, sarebbe partita una spedizione punitiva da parte di un uomo di mezza età già coinvolto in passato in questioni di droga. Calci e pugni in grande quantità e il 30enne è così finito al Pronto soccorso dove è stato medicato con una prognosi di 15 giorni.

Sull’aggressione con molti particolari ancora da chiarire, sono in corso le indagini da parte degli uomini del commissariato di Sulmona e dei carabinieri che, dopo aver ascoltato il 30enne picchiato, si stanno muovendo per venire a capo della vicenda.

Intanto ieri si è svolta l’udienza di convalida dell’ambulante trovato in possesso di 20 grammi di cocaina. Dopo aver convalidato l’arresto, il gip Alessandra De Marco ha disposto per l’ambulante, difeso dall’avvocato Andrea Marino, gli arresti domiciliari. Episodio che secondo carabinieri e polizia sarebbe direttamente collegato con l’arresto dell'ambulante. (c.l.)