Stadio allargato per il derby, ecco le ultime novità

Capienza a 2850 spettatori in vista della sfida con l’Avezzano La diatriba sulla convenzione: i tifosi incalzano le parti

L’AQUILA. Sarà di 2.850 spettatori la capienza dello stadio “Gran Sasso d’Italia-Italo Acconcia” in occasione del derby L’Aquila calcio-Avezzano di domenica prossima. Nell’incontro di venerdì scorso in questura è stata concordata per la prima volta l’apertura della curva ospiti nello stadio senza barriere che potrà ospitare 350 tifosi marsicani. Per evitare la vicinanza tra le due tifoserie verrà delimitato l’ultimo pezzo della tribuna principale mettendo come accorgimenti cancelli, reti e steward. In tribuna ci sarà spazio per 1.500 spettatori e nella curva Sud per 1.000. Nel frattempo è stato asfaltata la zona di filtraggio e gli autobus degli ospiti parcheggeranno vicino al cancello. Il parcheggio per i tifosi di Avezzano sarà dalla parte dei vigili del fuoco e per alcune ore resterà chiusa via della Polveriera.

«Stiamo sperimentando lo stadio in vista di eventi più importanti», si apprende da fonti comunali. «In accordo con la questura si è deciso che lo stadio senza barriere è un fatto culturale, quindi non verranno alzate le barriere mobili del settore ospiti confidando nel comportamento dei tifosi. Qualora fosse necessario potrebbero comunque essere alzate».

Mercoledì scorso c’era stato un altro incontro tra alcuni rappresentanti del Supporters’ Trust L’Aquila me’ e gli assessori e i tecnici comunali sulla situazione generale dello stadio di Acquasanta e sulla convenzione tra il Comune e L’Aquila calcio. Un incontro in cui il Supporters’ Trust ha ribadito la propria volontà di «continuare a sollecitare entrambe le parti a un confronto più risolutivo e costruttivo, per rompere finalmente la situazione di stallo venutasi a creare». Farà parte del completamento dello stadio la realizzazione della tribuna stampa, obbligatoria in Lega Pro e non richiesta nei dilettanti. Bisognerà attendere la variazione di bilancio per destinarvi risorse. Risorse che ammontano indicativamente a 50mila euro per intervenire sulla tribuna Est, che ha riportato piccole lesioni e distacchi dopo i terremoti di agosto e di alcune settimane fa. Si è in attesa della risposta della Protezione civile regionale per l’eventuale copertura dei danni, in modo da richiedere un contributo da aggiungere ai fondi comunali. Senza la tribuna Est si potrebbe comunque avere l’agibilità e stipulare la convenzione con la società. Bisognerà stabilire la compensazione tra debiti e crediti tra il sodalizio rossoblù e il Comune che ha quantificato in 60mila euro le migliorie effettuate al Fattori, circa la metà rispetto alla cifra vantata dall’Aquila calcio che dovrà dimostrare le proprie spese per giungere all’agognata convenzione. «Stiamo rifacendo bagni e docce, ovviamente a scaglioni», hanno spiegato dal Comune. «Siamo in una fase di prova di tutti gli impianti per capire come equilibrare le cose. Le pulizie per i servizi igienici, oggetto di segnalazioni di protesta, avvengono dopo ogni gara».

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