Superstrada del Liri, nuovi limiti: maxi cantiere al tunnel Salviano

Un recente monitoraggio del traffico ha evidenziato che la quasi totalità degli utenti va troppo veloce. Ridotte le soglie sui principali rettilinei e l’Anas annuncia un intervento da 6 milioni di euro in galleria
CAPISTRELLO. Limiti ridimensionati nei tre rettilinei ad elevato rischio lungo la tratta Avezzano-Sora della Ss 690, o superstrada del Liri. Per fare da deterrente ai comportamenti sconsiderati alla guida e calare l’asticella del pericolo su quella che in tanti chiamano “la strada della morte”. E mai come in questo caso non è l’infrastruttura a generare l’alert. Bensì le condotte avventate di chi la percorre. Velocità ben oltre il consentito e sorpassi azzardati. E allora l’Anas corre ai ripari. Il gestore dell’arteria - ormai dal lontano 2006 - in attesa che abbia inizio l’attesissimo cantiere del raddoppio, ha armonizzato le soglie limite attraverso apposita ordinanza a firma del responsabile d’area.
IL MONITORAGGIO
Le misure sono state concepite in sede di studio, a partire da un periodo di monitoraggio dei tratti di rischio, vale a dire i rettilinei di Capistrello, Civita d’Antino e Balsorano. Come si legge nel dispositivo, è stato accertato «un elevato flusso di traffico caratterizzato da una intensità veicolare significativa che transita in violazione dei limiti di velocità presenti con potenziali situazioni di gravi infrazioni al codice della strada. Che in assenza di specifiche misure di prevenzione e accertamento delle infrazioni, nonché di controllo sull'uso della strada, comporta un elevato grado di rischio complessivo che contrasta con le esigenze primarie di sicurezza». Dall’Anas fanno sapere che la percentuale di coloro che eccedono i limiti stradali è pari quasi al 100%. E quindi alla totalità del flusso, che si stima in media attorno ai 15.000 mezzi giornalieri, tra auto, motocicli e autocarri.
NUOVE TELECAMERE Non solo l’abbassamento dei limiti di velocità, anche l’installazione di dispositivi di controllo ultramoderni. Si tratta di telecamere ad elevata risoluzione per il monitoraggio costante dei transiti. Che si sommano ai nove strumenti già implementati nelle piazzole di sosta che insistono lungo la Ss 690, da Capistrello a Ridotti, al confine col Lazio, dotati di tecnologia di ultima generazione, collegati h24 alla sala operativa del gestore stradale.
aL SALVIANO
L’Anas annuncia un intervento da circa 6 milioni di euro per la messa in sicurezza e l’adeguamento energetico della galleria del Salviano. Il cantiere sarà affidato il prossimo 24 settembre e si prevede che i lavori possano partire nella prima metà di ottobre. Si interverrà sull’intero palco delle luminarie, efficentandone le prestazioni e il risparmio economico attraverso il montaggio di led di ultima generazione. E ancora, saranno attivati i sensori fumo, la video sorveglianza interna al tunnel e, non ultimo, sarà portato a compimento un sistema antincendio, con annessa vasca d’accumulo all’esterno della galleria, sul lato Capistrello. Il gestore ha scongiurato la chiusura in toto del tratto Avezzano-Capistrello. Si procederà al restringimento della carreggiata con deviazione in una sola direzione. L’intervento all’interno dovrebbe durare circa cinque mesi. L’intera opera, invece, una decina. Salvo imprevisti. Il tunnel, lungo circa un chilometro, tornerà a nuova vita, in vista della partenza del primo lotto dei lavori del raddoppio, che interesserà il tratto compreso tra le quattro corsie di Avezzano e gli svincoli di Capistrello. E che prevede un tunnel gemello del Salviano.
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