Tagliacozzo, prende il bancomat all'amico e ruba soldi per la parrocchia

Ha prelevato 2mila euro per pagare i lavori di manutenzione di una chiesa. Ora il 34enne rischia fino a 5 anni di carcere
TAGLIACOZZO. Un uomo di 34 anni, di Tagliacozzo, è stato denunciato dai carabinieri per aver utilizzato indebitamente la carta di credito del padre dell'amico prelevando di nascosto duemila euro necessari per lavori di manutenzione di una chiesa del posto e ad alcune iniziative di beneficienza.
Il trentaquattrenne aveva scoperto il ripostiglio in cui l'uomo, di 60 anni, conservava la carta insieme a un biglietto sul quale era annotato il codice di sicurezza per il prelievo. Il sessantenne dopo un controllo degli estratti conto effettuati presso la filiale dove erano depositati i soldi, si è accorto dell'ammanco e ha immediatamente allertato i carabinieri di Tagliacozzo.
I militari, coordinati dal capitano Edoardo Commandè, nel giro di breve tempo, hanno visionato le telecamere delle banche in cui erano stati effettuati i prelievi identificando il responsabile che rischia la reclusione da uno a cinque anni e una multa fino a 1.550 euro.